Buchmesse, scrittori italiani in rivolta. Ma la polemica è un azzardo

Buchmesse, scrittori italiani in rivolta. Ma la polemica è un azzardo
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La Stampa INTERNO

L’Italia sarà rappresentata alla Buchmesse di Francoforte «in modo insulare», lamentano in una lettera aperta circolata sui giornali alcuni scrittori italiani. E in effetti c’è molto di insulare, in questa polemica. A partire dall’anomalia denunciata dalla lettera, secondo cui «l’Italia sarà presente tramite un programma di duetti fra autori italiani» mentre avrebbe bisogno «di interagire con i p… (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

Protagonista del primo appuntamento è stata Stefania Tedesco, con il suo giallo “Ciatu Mei – Seconda indagine per Cecilia Orlandi”. Miscela D’oro 1946, nel suo cuore di Messina, ha ospitato “Chiacchiere d’Autore”: un format che unisce la scrittura al mondo della cucina. (Normanno.com)

Oggi, martedì 25 giugno alle ore 18, presso il Nido d’Aquila a Fumone, ci sarà la presentazione del libro di Monika Bulaj, “Geografie sommerse”. (Frosinone News)

In una lettera aperta (di cui per ora è stata anticipata una bozza), frutto di una “discussione collettiva”, un gruppo di autrici e autori italiani si rivolge alla Buchmesse e all’AIE. Tra le altre cose, si chiede “un momento di incontro pubblico con scrittori e scrittrici tedeschi, e più in generale internazionali”, e si esprime preoccupazione per “una sequenza di prevaricazioni, di forme e gravità diverse, alle quali assistiamo negli ultimi due anni e delle quali spesso siamo l’oggetto, eventi singoli che mostrano una volontà esplicita di ingerenza sempre più soffocante della politica negli spazi della cultura…”. (Il Libraio)

"Sono che loro che discriminano". Sangiuliano zittisce gli scrittori anti-Buchmesse

"Ho ricevuto la lettera e non ho aderito". Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Consisteva nel fare girare sempre lo stesso numero di bovini nelle varie fattorie del regime al crepuscolo, per dare l’illusione, ai visitatori esterni, dell’opulenza delle grandi masse. In realtà, le vacche del Duce erano sempre le stesse. (Liberoquotidiano.it)

Il ministro commenta la lettera inviata al direttore della Buchmesse e al presidente dell'Aie da quaranta scrittori che manifestano la loro "preoccupazione" per la gestione del nostro Paese lamentando "l'ingerenza della politica" (il Giornale)