A Torino ferma la metro, pochi bus e tram
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È ferma dalle 9 la metropolitana di Torino per l'adesione del personale dell'azienda del trasporto pubblico locale torinese Gtt allo sciopero nazionale di 24 ore. Pochi i bus e i tram in circolazione anche nella usuale fascia di garanzia. Disagi contenuti alla circolazione nell'area intorno alla Ztl della città. Proprio per la deroga parziale alle fasce di garanzia Gtt ha comunicato che è prevista "una forte riduzione del servizio: alcune linee quindi potrebbero non essere attive e anche dove il servizio è garantito ci potrebbero essere meno mezzi del necessario per soddisfare la normale richiesta". (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altri media
Trasporti, Bombardieri: "A Salvini che definisce lavoratori ridicoli chiediamo spiegazioni" 08 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Martedì 5 novembre, alle ore 12.30, nella sala conferenze “Vincenzo Simoncelli” dell’ex Pretura di Sora in Piazza Mayer Ross, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della 10^ edizione della Coppa dei Lupi 2024. (Frosinone News)
Lo sciopero dei trasporti fa innervosire Matteo Salvini, ma sotto il suo ministero a Roma i sindacati protestano. Paese bloccato, lavoratori esasperati, categorie non coinvolte sul rinnovo dei contratti pubblici. (la Repubblica)
Che Francisco Conceicao sia uno dei migliori interpreti in questo primo scorcio di stagione, è un dato di fatto. Che sia al centro delle vicende di calciomercato pure, considerando il valore alto che ha per quanto riguarda la questione economica sul riscatto, anche. (SpazioJ)
Il vice ministro Edoardo Rixi ha incontrato al Mit le sigle sindacali che hanno proclamato lo sciopero del trasporto pubblico locale. Rixi ha proposto ai rappresentanti presenti un ulteriore momento di confronto, allargato ad aziende datoriali ed enti locali, che è stato fissato per martedì 12 novembre alle ore 18. (Finanza Repubblica)
"Abbiamo dati ottimi, adesioni allo sciopero di oltre il 90%. E' evidente che quello che sta succedendo è la richiesta molto precisa di aumentare le risorse. Qui c'è un problema che riguarda sia il governo, perché le risorse stanziate nella legge di Bilancio sono totalmente insufficienti per rinnovare il contratto, e allo stesso tempo c'è un atteggiamento delle imprese non accettabili, perché non stanno facendo quello che deve essere fatto", sostiene Maurizio Landini che parla a margine della manifestazione indetta all'esterno del ministero dei trasporti in occasione dello sciopero del trasporto pubblico nazionale. (Il Sole 24 ORE)