Contro il mix caldo-Covid, no agli integratori e sì all’acqua

L’eccezionale ondata di caldo che si abbattuta sul nostro Paese, in concomitanza con l’aumento dei contagi Covid, sta mettendo a dura prova la salute degli italiani, specialmente i più fragili. Stretti tra due fuochi, moltissimi connazionali sono alle prese con due nemici invisibili che, insieme, possono avere un impatto micidiale: l’uno amplifica gli effetti dell’altro e viceversa, con un impatto immediato sui sintomi, come mal di testa, fatigue e affanno, e sulla funzionalità del cuore. (L'Eco di Bergamo)

Su altri giornali

francesco doglio La prevenzione delle patologie da calore, soprattutto in questi giorni di caldo intenso, è al centro dell'attenzione dei medici. A rischio non solo le mansioni svolte all'aperto o che richiedono un elevato sforzo fisico e quelle che prevedono l'utilizzo di abbigliamento protettivo speciale, ma anche alcune categorie come gli anziani e le persone che soffrono di particolari disturbi. (La Stampa)

Il Nord Italia aveva inizialmente un clima più temperato, ma le condizioni meteo sono cambiate a Luglio, portando un caldo opprimente. L’estate 2024 sta una potenza simile alle stagioni più calde recenti, anche se per ora non con gli estremi dello scorso anno. (Meteo Giornale)

Il mix caldo-Covid amplifica la fatigue e aumenta i rischi per il cuore . Consigliato, invece, il consumo "programmato" di acqua durante la giornata. (Gazzetta del Sud)

Durante i mesi estivi, l’aumento delle temperature può avere un impatto significativo sulla salute cardiovascolare. In questo articolo, esploreremo come il caldo influisce sulla fatica del cuore, quali sono i sintomi di allarme e le strategie per prevenire la fatica del cuore durante le giornate calde. (Microbiologia Italia)

Attualità La media mensile delle temperature medie registrate dalle stazioni Sias è infatti pari a 27,74 gradi. (Video Regione)

Negli ultimi tempi la situazione è diventata piuttosto difficile per tutti a causa di temperature roventi veramente complesse da gestire. I condizionatori sembrano essere l’unica via di fuga ma bisogna ammettere che, tra costi che sono lievitati per l’energia, prezzi di installazione e gestione e necessità di averne almeno un paio in ogni abitazione, non è proprio una soluzione a portata di tutti. (Cityrumors Abruzzo)