Cinema, Pirandello visto da Placido è un kolossal amaro sui suoi (e nostri) fantasmi. «Teatrale» e un po' ripetitivo

Cinema, Pirandello visto da Placido è un kolossal amaro sui suoi (e nostri) fantasmi. «Teatrale» e un po' ripetitivo
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È la notte che precede la cerimonia di assegnazione del Nobel per la Letteratura a Luigi Pirandello, l'8 novembre 1934, novant'anni fa. Il maestro (Fabrizio Bentivoglio), come per tutto il film lo chiamerà la sua musa ispiratrice, Marta Abba (Federica Luna Vincenti, seconda moglie di Placido), viaggia solo in un vagone letto. Ma solo non è. Subito e prepotentemente, lo visitano fantasmi minacciosi. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Eterno Visionario diretto da Michele Placido è un lungo flashback che ci racconta i passaggi più significativi della vita di Pirandello, quelli che l'hanno cambiato e che hanno ispirato la sua arte. Cresciuto nell'agio grazie alle risorse della famiglia, Pirandello a un certo punto si trova a gestire una profonda crisi economica e affettiva. (Vanity Fair Italia)

Chapeau, ieri come oggi, a un grande figlio della nostra terra, il Maestro che ha saputo toccare tutti i registri stilistici portando la sua arte in Italia e all’estero senza mai dimenticare il luogo che gli ha dato i natali, Ascoli Satriano. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Qui, i docenti provenienti da tutta Italia hanno l’occasione di scoprire in anteprima gli aspetti più nascosti di un autore monumentale, che per l’occasione ha il volto di Fabrizio Bentivoglio. (Cinecittà News)

Vincenti e Bentivoglio: "Pirandello al cinema per capire davvero chi era"

L’autore Premio Nobel per la Letteratura 1934 e la consorte, così lontana... Luigi Pirandello e la moglie Antonietta Portulano. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

Nel film, in uscita al cinema il 7 novembre con 01 Distribution, il regista racconta vita privata e segreti della famiglia Pirandello, tra il rapporto sofferto con la moglie Antonietta Portulano, la ricerca ossessiva di un’arte che mira ad abbattere il confine con la vita, l’amore proibito per Marta Abba e la complessa relazione con i figli Stefano, Lietta e Fausto. (Giornale di Sicilia)

Fabrizio Bentivoglio racconta: "Con Michele Placido faccio cinema, teatro, poesia da 40 anni: un rapporto da fratelli. Dopo gli applausi della Festa del Cinema di Roma, esce in sala "Eterno visionario" il film su Luigi Pirandello che si basa sul romanzo di Matteo Collura, diretto da Michele Placido. (ilmessaggero.it)