L’astronauta veste Prada. Per il ritorno sulla Luna tute griffate che si indossano in soli due minuti
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Cinquantaquattro anni dopo Apollo 17, l’umanità torna a camminare sulla Luna e lo farà vestendo Prada: la tuta che gli astronauti della missione NASA Artemis III indosseranno per calpestare il suolo lunare nel settembre 2026 - presentata ieri al Congresso Astronautico Internazionale di Milano - è stata infatti realizzata da una collaborazione tra il brand italiano e l’azienda aerospaziale Axiom Space, su una commissione della NASA di 228 milioni di dollari. (la Repubblica)
Su altre fonti
Svelata in occasione del Congresso Astronautico Internazionale a Milano lo scorso 16 ottobre, il design dello strato esterno e la ricerca dei materiali sono il frutto di un lavoro congiunto che ha avuto inizio quando le due aziende, leader nei rispettivi settori, hanno deciso di unire creatività e ingegneria per la progettazione delle tute spaziali di nuova generazione. (GQ Italia)
La tuta per il ritorno dell'Uomo sulla Luna combina design all'avanguardia e funzionalità avanzate per sostenere le sfide del suolo lunare. (Multiplayer.it)
"L’economia spaziale è già arrivata: questo è solo l’inizio", commenta Lorenzo Bertelli. (Il Fatto Quotidiano)
Prima di ieri sarebbe stato difficile immaginare un’astronauta in un look total Prada, ma grazie all’inedita partnership con la statunitense Axiom Space tutto ciò sarà possibile. (Pambianconews)
Quando la moda italiana vola decisamente in alto. Mai nessuno vi ha messo più piede dall'Apollo 11 nel 1969. (Il Giornale d'Italia)
Stile inconfondibile, elegante, con le caratteristiche rifiniture rosse che spiccano nel bianco (colore che protegge dalle alte temperature), l’Axiom Extravehicular Mobility Unit (AxEMU) è stata presentata a Milano al Congresso astronautico mondiale (Iac). (Secolo d'Italia)