ECONOMIA, A FEBBRAIO INFLAZIONE IN LEGGERO CALO
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Dopo il forte incremento di gennaio l’inflazione, nel mese di febbraio, fa registrare una leggerissima decelerazione dell'indice generale, dovuta principalmente ai cali riguardanti i servizi ricettivi. Stabile il carrello della spesa. L'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), calcolato sul territorio comunale a febbraio, produce infatti una variazione positiva di +1,1% su base tendenziale annua, affiancata da una lieve flessione (-0,1%) a livello congiunturale, come emerge dai rilievi dello stesso indicatore, sulla base dei prezzi registrati in città dal servizio Statistica comunale secondo le disposizioni Istat (Comune di Modena)
Ne parlano anche altre fonti
Anche i prezzi dei beni alimentari non lavorati (da +2,2% a +2,9%) e dei beni alimentari trasformati, inclusi gli alcolici (da +1,7% a +1,9%), hanno contribuito a questa crescita. (Business Community)
“L’inflazione rialza la testa in Italia con i prezzi al dettaglio che a febbraio salgono all’1,6%: una accelerazione che, in termini di spesa e considerala la totalità dei consumi di una famiglia, equivale ad un aggravio pari in media a +526 euro annui per la famiglia ‘tipo’, +716 euro per un nucleo con due figli”. (LA NOTIZIA)
Corre più veloce il carrello della spesa, che segna quota +2%. Tassi in lievissima, quasi impercettibile, diminuzione rispetto alle stime preliminari, ma che comunque in risalita. I prezzi dei beni energetici, specialmente quelli regolamentati, continuano a trainare al rialzo l’inflazione: l’Istat rileva a febbraio un tasso al +1,6%. (Federconsumatori)
Nel mese di febbraio 2025, l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, aumenta dello 0,2% rispetto a gennaio 2025 e dell'1,6% rispetto a... (Virgilio)
Pubblicata il 17-03-2025 alle ore 11:01 (Adnkronos) - A febbraio 2025 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, aumenta dello 0,2% rispetto a gennaio 2025 e dell’1,6% rispetto a febbraio 2024 (da +1,5% del mese precedente); la stima preliminare era +1,7%. (Palermomania.it)
Istat ha leggermente corretto la crescita dell’inflazione di febbraio rispetto alle stime: il dato definitivo annuale è +1,6%. Un aumento più contenuto (la stima era +1,7%) che non cambia la sostanza, cioè che l’inflazione è in crescita. (Aduc)