Max Verstappen penalizzato! Cos’è successo nella Sprint Race di San Paolo e come cambia l’ordine d’arrivo
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Max Verstappen è stato penalizzato di cinque secondi al termine della Sprint Race di San Paolo, tappa del Mondiale F1 che va in scena sul circuito di Interlagos. Il fuoriclasse olandese è stato punito per aver affiancato un avversario in regime di virtuale safety car: durante l’ultimo giro, infatti, il tre volte Campione del Mondo si è accostato a Oscar Piastri, cercando una manovra all’interno con l’intento di superare l’australiano: questa manovra è irregolare secondo il regolamento. (OA Sport)
Su altre testate
Rivivi la gara sprint di Interlagos Ringrazia Lando Norris, che si porta a -44, ma in chiave Costruttori è la Ferrari a ringraziare, perché Leclerc passa rispettivamente al 3° posto limitando la perdita dalla Ferrari con 6 punti in più invece che 5, oltre ai 4 di Sainz. (Autosprint.it)
Il leader del Mondiale di Formula 1, in piena lotta con Lando Norris per il titolo iridato — per l'olandese sarebbe il quarto consecutivo, per il britannico della McLaren il primo —, in Brasile dovrà infatti cambiare la power unit della sua Red Bull che già nel Gp del Messico aveva evidenziato problemi. (Corriere della Sera)
Il leader del Mondiale scatterà solo dalla diciassettesima casella, essendo stato eliminato nel Q2, anche a causa dell’interruzione della sessione avvenuta anzitempo per via di un incidente di Lance Stroll. (La Gazzetta dello Sport)
L'olandese della Red Bull investigato dopo essere stato notato per una violazione in regime di Virtual Safety Car: rischia dai 5 ai 10'' di penalità e questo porterebbe Norris, che ha vinto la Sprint, ad accorciare ulteriormente le distanze in classifica. (Sky Sport)
A Interlagos diluvia, tracciato complicatissimo e grande occasione per l’olandese per prendersi la pole nelle condizioni che più preferisce. Nulla di tutto ciò. (La Gazzetta dello Sport)
Il microclima tipico della regione ha concesso il regolare svolgimento della gara corta. Il campione del mondo, terzo al traguardo, ha subito l’ennesima sanzione, questa volta di cinque secondi, per un’infrazione commessa in regime di Virtual Safety Car. (FUNOANALISITECNICA)