Taglio canone Rai, Salvini rassicura dopo il no di Forza Italia
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Il leader di Forza Italia: "I numeri dicono a Salvini che siamo la seconda forza della coalizione". La replica di fonti della Lega: "Noi con 94 parlamentari, Forza Italia ne ha 68" Dopo il no di Forza Italia al taglio del canone Rai, in netto contrasto con la Lega, "con Tajani non ci siamo sentiti, avrà da fare, anche io ho da fare" ma "ci messaggiamo". Così il vicepremier Matteo Salvini a proposito della questione sul voto azzurro contrario all’emendamento del dl fiscale, intervenendo a un convegno su energia ed Europa organizzato da Libero. (Adnkronos)
Se ne è parlato anche su altre testate
Voto contrario anche da Forza Italia (DDay.it)
Al Teatro Costanzi di Roma, tra gli ospiti c’erano anche Federico Mollicone, di Fratelli d’Italia e presidente commissione Cultura alla Camera e Claudio Durigon, della Lega, e sottosegretario al ministero del Lavoro e delle politiche sociali. (LAPRESSE)
ROMA «Ma insomma, stiano tutti un po’ più calmi, non è successo niente!». In verità, Raffaele Nevi, deputato e portavoce di Forza Italia, ieri la maggioranza si è clamorosamente spaccata nel voto sul canone Rai, con gli azzurri schierati con l’opposizione, e c’è chi nella Lega già prevede serie conseguenze... (Corriere della Sera)
L’emendamento al decreto fiscale sul taglio del canone Rai è stato bocciato con 12 contrari e 10 a favore, con FI che ha votato contro insieme all’opposizione. 1' di lettura (Il Sole 24 ORE)
Sechi intervista Salvini: "Ha sentito Tajani?", "No... aveva da fare", la stoccata del leghista (Liberoquotidiano.it)
Motivo per cui gli azzurri hanno detto no alla sforbiciata di 20 euro proposta tramite emendamento al dl fiscale dal Carroccio, che voleva mantenerlo a 70 euro, come lo scorso anno. Una misura troppo cara, l’opinione di FI, del valore di circa 430 milioni di euro, mentre le casse dello Stato languono. (ilmessaggero.it)