Il Lombardia, Pogacar: «Io come Merckx? Mi basta essere il migliore della mia era»

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Bicisport SPORT

Vigilia del Lombardia, ultima classica monumento della stagione. Il grande favorito non può che essere Tadej Pogacar, fresco campione del mondo e reduce da uno splendido successo (in solitaria, tanto per cambiare) al Giro dell’Emilia. Riuscirà a conquistare il quarto Lombardia consecutivo, impresa riuscita soltanto a Coppi tra il 1946 e il 1949? Tadej, il tuo rapporto con l’Italia è ormai proverbiale. (Bicisport)

La notizia riportata su altri giornali

La gara, che si svolgerà sabato 12, come noto partirà dal centro di Bergamo: ritrovo di partenza e foglio firma dalle 9 alle 10.30, incolonnamento e sfilata cittadina alle 10.35 e partenza alle 10.40. (L'Eco di Bergamo)

255 i km in programma con partenza da Bergamo per un percorso duro e selettivo con otto ascese e un dislivello superiore ai 4700 metri. Tutto pronto per Il Lombardia presented by Crédit Agricole, ultima Classica Monumento dell'anno, che chiuderà la stagione dei grandi appuntamenti agonistici targati RCS Sport. (TUTTOBICIWEB.it)

13:24 Valpiana 15:00 Madonna del Ghisallo (IL GIORNO)

Sarà un Lombardia da non perdere: Pogacar all'assalto del record di Coppi

ATB ha comunciato i provvedimenti adottati in occasione del Giro di Lombardia che si terrà sabato 12 ottobre. Per effetto della chiusura al traffico di via Roma e via Camozzi, dalle 8 alle 9 circa e dalle ore 11:30 alle 15, le linee 1, C, 5, 6, 7, 8 e 9 subiranno diverse modifiche di percorso. (IL GIORNO)

Per effetto della chiusura al traffico di via Roma e via Camozzi, dalle 8 alle 9 circa e dalle 11.30 alle 15.00, le linee 1, C, 5, 6, 7, 8 e 9 subiranno le seguenti modifiche di percorso: Linea 1 (BergamoNews.it)

255 i km in programma con partenza da Bergamo per un percorso duro e selettivo con otto ascese e un dislivello superiore ai 4700 metri. Nel finale si scalano Ghisallo, Colma di Sormano e San Fermo della Battaglia prima di approdare a Como, che ospita l'arrivo per la 38ª volta nella storia su 118 edizioni. (La Gazzetta dello Sport)