Djokovic: «Sinner ricorda me, è impressionante». Jannik: «Ho perso un po’ il sorriso»

Djokovic: «Sinner ricorda me, è impressionante». Jannik: «Ho perso un po’ il sorriso»
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L'Unione Sarda.it SPORT

«Jannik Sinner mi ricorda me. Gioca un tennis ad alto ritmo, cerca di togliere tempo, di soffocare in un certo senso l'avversario. È quello che ho fatto per tanti anni, far sentire il rivale sempre sotto pressione per i tuoi colpi, la tua velocità, la tua presenza in campo. E lui lo fa, quest'anno è stato impressionante, davvero continuo». Così Novak Djokovic dopo la sconfitta nella finale di Shangai rende omaggio a Jannik Sinner: «Il suo servizio è tremendamente migliorato, è diventato un'arma importante. (L'Unione Sarda.it)

La notizia riportata su altri giornali

Un paragone, che nel tempo, hanno fatto in tanti ma che adesso assume un valore ancora più importante e un peso maggiore visto che arriva dal diretto interessato: "Il suo servizio è migliorato moltissimo, è diventato un'arma decisivo, è sempre più aggressivo da fondo e appena ha una palla più corta da attaccare, prende l'iniziativa". (La Gazzetta dello Sport)

Jannik arriva alla finale dopo aver battuto in semifinale il ceco Thomas Machac, che a sua volta si era liberato nei quarti dello spagnolo Carlos Alcaraz, numero due del mondo. Qualunque sia l'esito della finale è ormai certo che Sinner chiuderà l'anno da n. (Corriere della Sera)

Parlino i numeri quindi: 7-6, 6-3 a Novak Djokovic, settimo titolo stagionale, il numero 17 in carriera. Diventa sempre più complesso definire Jannik Sinner e raccontarne la forza, ormai pari solo alla compostezza con cui accoglie trionfi ed elogia avversari. (Liberoquotidiano.it)

Il Mattino: "Incoronato"

Così Novak Djokovic nella conferenza stampa dopo la sconfitta nella finale a Shanghai. E' quello che ho fatto per tanti anni, far sentire il rivale sempre sotto pressione per i tuoi colpi, la tua velocità, la tua presenza in campo. (Il Piccolo)

Sul cemento, Jannik Sinner va via come un treno. La vittoria contro Novak Djokovic in finale a Shanghai conferma, per l’ennesima volta, quanto l’azzurro sia per distacco il più forte giocatore del mondo sul veloce: nel 2024 ha vinto due Slam su due su questa superficie (Australian Open e Us Open) e tre Masters 1000 su cinque (Miami, Cincinnati e in Cina), in attesa di Parigi-Bercy. (La Gazzetta dello Sport)

"Shangai, anche Djokovic si inchina a Sinner, il numero uno Nell'edizione di oggi, Il Mattino apre in prima pagina con il grande successo di pubblico riscontrato da Napoli nella giornate Fai: "Napoli svelata". (Tutto Napoli)