FED, Jerome Powell gela gli entusiasmi

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SoldiOnline.it ECONOMIA

Senior Analyst di ActivTrades - ha segnalato che il numero uno della FED, Jerome Powell, nella sua dichiarazione al Congresso americano, ha raffreddato gli entusiasmi di analisti e investitori, convinti che la banca centrale statunitense fosse prossima ad un taglio del costo del denaro. Saverio Berlinzani ha evidenziato come Jerome Powell abbia ribadito che non taglierà i Fed Funds fino a quando non avrà acquisito maggiore fiducia nel fatto che l’inflazione si stia muovendo in modo sostenibile verso il 2%, e i dati, in questi primi trimestri, secondo Powell, non supportano tale fiducia. (SoldiOnline.it)

Ne parlano anche altre fonti

Ultim'ora News (Milano Finanza)

Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, è tornato al Congresso per un secondo giorno di testimonianza, questa volta di fronte alla Camera. I listini azionari statunitensi proseguono la sessione in lieve rialzo. (Milano Finanza)

Il presidente della Fed Jerome Powell, che vuole più dati prima di essere certo del trend discendente dell’inflazione Usa verso il target del 2% e dunque per iniziare a tagliare i tassi, sarà presto accontentato: domani, giovedì 11 luglio, la Federal Reserve e i mercati avranno infatti indicazioni cruciali sul trend dell’inflazione attraverso la pubblicazione dell’indice dei prezzi al consumo relativo al mese di giugno, tra i parametri più importanti per valutare il trend delle pressioni inflazionistiche. (Finanzaonline)

Continua la corsa di Wall Street. Massimi storici per S&P500 e Nasdaq spinti dai tecnologici e dalle parole di Powell

A sentire Morgan Stanley avrebbero ridotto un po’ la leva finanziaria (acquisti a debito o con i derivati) e sarebbero un po’ più calmi; a detta di Goldman Sachs avrebbero persino incrementato le vendite allo scoperto di uno scarso 0,1% rispetto a marzo, cosicché l’ammontare delle posizioni al ribasso sulla capitalizzazione dell’S&P 500 avrebbe raggiunto l’1,9%, il massimo degli ultimi due anni. (Corriere della Sera)

S&P 100 Seduta positiva a Wall Street, dove Nasdaq e S&P-500 continuano a essere sui massimi storici. In particolare, ieri l'S&P500 ha registrato la sesta seduta consecutiva in guadagno, la miglior serie positiva dallo scorso gennaio, confermando per la trentaseiesima volta da inizio anno un livello storico. (LA STAMPA Finanza)

Da inizio anno l’S&P500 è in rialzo del 18%, il Nasdaq il 26%. Nuovo massimo storico per la borsa di Wall Street con l’indice più rappresentativo, l’ S&P500, che supera i 5.600 punti nel suo settimo giorno consecutivo di rialzo. (Il Fatto Quotidiano)