Uragano Helene, devastazione e vittime negli Stati Uniti

- L'uragano Helene, nonostante si sia indebolito, continua a causare gravi danni in alcune aree degli Stati Uniti, risultando ancora estremamente pericoloso. Con venti che possono superare i 90-100 km/h, l'uragano ha già provocato la morte di tre persone. La situazione ha portato gli esperti a considerare la possibilità del cosiddetto "effetto Fujiwhara", un raro fenomeno meteorologico che si verifica quando due cicloni tropicali si avvicinano e iniziano a ruotare l'uno attorno all'altro, come pianeti in orbita. Questo effetto può manifestarsi anche tra un uragano e un vortice di bassa pressione delle medie latitudini.

Un episodio drammatico legato all'uragano ha coinvolto un velista e il suo cane, che sono stati soccorsi dalla Guardia Costiera dopo essere caduti in acqua a causa della furia dell'uragano. L'imbarcazione dell'uomo, a 25 miglia dalla costa, ha iniziato a imbarcare acqua a causa del vento violento e delle onde alte. I due sono rimasti bloccati in acqua senza alcun aiuto per oltre un'ora.

L'uragano Helene ha colpito duramente la Florida e la Georgia, causando almeno tre vittime e devastando interi paesi. Le immagini mostrano case allagate, quartieri senza elettricità e strade distrutte. L'uragano, che ha raggiunto la categoria 4, si sta ora dirigendo verso nord, minacciando ulteriormente la Georgia. Migliaia di filmati pubblicati sui social media documentano la devastazione causata da Helene in diverse città della Florida settentrionale.

La situazione resta pericolosa, tanto che il Centro nazionale degli uragani raccomanda alla popolazione di non lasciare i rifugi. Le autorità locali stanno lavorando incessantemente per ripristinare i servizi essenziali e fornire assistenza alle persone colpite. Tuttavia, la strada verso la normalità sembra ancora lunga e difficile.

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