Ricerche in corso per Giorgio Lanciotti sul Gran Sasso

- Le ricerche dell'escursionista Giorgio Lanciotti, disperso sul Gran Sasso da oltre una settimana, proseguono senza sosta. Le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo, insieme al soccorso alpino della Guardia di Finanza, stanno operando con droni e squadre via terra per cercare di localizzare il 35enne rosetano. Grazie alla convenzione con il Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo e al supporto della Regione Abruzzo, un elicottero di piccole dimensioni della ditta EliAbruzzo sta sorvolando le zone con spazi ridotti, permettendo una ricerca più accurata.

Le operazioni di ricerca, che si avvalgono anche delle favorevoli condizioni meteorologiche, vedono impegnate squadre di terra ed elisoccorso di stanza a L’Aquila. Tuttavia, nonostante gli sforzi congiunti delle forze in campo, non è stata ancora trovata alcuna traccia di Lanciotti. Le ricerche si concentrano principalmente nelle aree di Prati di Tivo, dove l'escursionista è stato visto l'ultima volta.

Parallelamente, le squadre di soccorso stanno cercando anche Italo Basilico, un 70enne di Spoltore, scomparso martedì scorso sulla piana del Voltigno, nel Pescarese, dove si era recato per cercare funghi. Le ricerche di Basilico, condotte lungo i corsi d'acqua dalla squadra di soccorso in forra del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo, non hanno finora dato esito positivo.

La situazione rimane critica, con le squadre di soccorso che continuano a lavorare instancabilmente per trovare i due dispersi. Le operazioni, che coinvolgono numerosi volontari e professionisti, sono rese ancora più difficili dalla vastità e dalla complessità del territorio montano del Gran Sasso.

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