L'addio all'iconica Anouk Aimée

La leggendaria attrice francese Anouk Aimée è morta all'età di 92 anni. Aimée, che ha incantato il pubblico con la sua eleganza, il suo fascino e le sue interpretazioni indimenticabili, è nota soprattutto per il suo ruolo in 'La Dolce Vita' di Federico Fellini nel 1960.

Nata a Parigi il 27 aprile 1932, Aimée ha iniziato la sua carriera da giovanissima. Nel 1980, ha vinto il Prix d'interprétation féminine al Festival di Cannes per il film 'Salto nel vuoto' di Marco Bellocchio.

In 'La Dolce Vita', Aimée ha interpretato il ruolo di una donna ricca e annoiata, di una sensualità intrigante, che esprime il desiderio di lasciare Roma. Il suo personaggio, con enormi occhiali e un attillato abito nero, ha l'aria di una intellettuale sartriana, da Rive Gauche, da Nouvelle Vague.

L'ultimo incontro con Anouk Aimée, scomparsa a Parigi a 92 anni, avvolta dall'amore di figlia, nipote e pronipote, è stato nel 2019 a Cannes, per il proustiano 'I migliori anni della nostra vita'. Questo film è il seguito ideale di 'Un uomo, una donna' di Claude Lelouch, 52 anni dopo il film musicato da Francis Lai che l'aveva resa famosa nel mondo nel 1966. In questo film, Jean-Louis Trintignant, ormai senza memoria in una casa di riposo, viene risvegliato dal ritorno di Aimée.

Con il volto pallido sormontato dalla massa di capelli scuri perfettamente acconciata, il sorriso ironico e il mistero quieto nello sguardo, Anouk Aimée ha accompagnato il pubblico in tutta la sua vita cinematografica. La sua scomparsa lascia un vuoto nel mondo del cinema, ma il suo ricordo vivrà nelle sue indimenticabili interpretazioni.