Boccia su Sangiuliano, "La relazione sentimentale con l'ex-ministro? Bisognerà vedere se era da entrambe le parti"

- Maria Rosaria Boccia, tornata in televisione per discutere della vicenda che l'ha coinvolta e che ha portato alle dimissioni di Gennaro Sangiuliano da ministro della Cultura, ha rilasciato dichiarazioni che gettano nuova luce sulla presunta relazione sentimentale con l'ex-ministro. Durante l'intervista con Corrado Formigli a Piazza Pulita su La7, Boccia ha sottolineato che "tutti litigano" e ha evitato di parlare dei sentimenti, citando un procedimento in corso. Ha inoltre evidenziato che la relazione, se esistente, dovrà essere dimostrata e che bisognerà vedere se era da entrambe le parti.

Boccia ha anche affrontato il tema della sua nomina a consigliera per i grandi eventi del ministero della Cultura, nomina che è stata successivamente annullata. Ha ribadito che la sua designazione non era legata ad alcuna relazione sentimentale con Sangiuliano, affermando: "Non sono una millantatrice, la nomina c'era". Ha spiegato che la nomina era stata istruita e che, nonostante i tempi tecnici, le era stato detto che era prassi che il consigliere cominciasse a collaborare.

Durante l'intervista, Boccia ha rivelato ulteriori dettagli della sua relazione con l'ex-ministro, affermando che Sangiuliano le faceva leggere e le inoltrava i messaggi che riceveva e inviava ad altri politici e ministri. Ha raccontato che a volte capitava che avesse lei il cellulare di Sangiuliano e che rispondesse ai messaggi al suo posto.

Queste dichiarazioni, sebbene non conclusive, aggiungono un ulteriore livello di complessità alla vicenda, che continua a suscitare interesse e dibattito. Boccia ha concluso l'intervista ribadendo che la sua nomina a consigliera non era legata a nessuna relazione sentimentale e che la questione dovrà essere chiarita nelle sedi opportune.

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