Torna in negativo il mercato delle auto usate in agosto: 287.100 trasferimenti di proprietà nel mese - secondo i dall'Unrae in attesa di consolidamento - rispetto ai 301.113 di agosto 2023, un calo del 4,7% e un livello inferiore del 9,6% rispetto al 2019. I trasferimenti netti perdono il 3,3% e le minivolture il 6,7%. Nei primi 8 mesi la crescita si riduce all'8,2% con 3.481.858 passaggi complessivi rispetto ai…
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Agosto 2024 in rosso per il mercato delle auto usate in Italia. Il nuovo rapporto di UNRAE che fotografa questo settore parla di 287.100 trasferimenti di proprietà rispetto ai 301.113 di agosto 2023. Si tratta quindi di un calo del 4,7% e volendo fare un paragone con il 2019, periodo pre-pandemia, siamo a -9,6%. Il rapporto aggiunge poi che i trasferimenti netti perdono il 3,3% e le minivolture il 6,7%.
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Torna in negativo il mercato delle auto usate in agosto (con dati in attesa di consolidamento): 287.100 trasferimenti di proprietà nel mese rispetto ai 301.113 di agosto 2023, un calo del 4,7% e un livello inferiore del 9,6% rispetto al 2019. Secondo i dati pubblicati da Unare, i trasferimenti netti perdono il 3,3% e le minivolture il 6,7%. Nei primi 8 mesi la crescita si riduce all’8,2% con 3.481.858 passaggi complessivi rispetto ai 3.217.090 di gennaio-agosto 2023 (-3,9% sul 2019).
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Il mercato delle auto usate continua a mostrare un andamento volatile, con un mese di agosto di nuovo in rosso dopo il boom di luglio. Lo scorso mese, secondo i dati elaborati dall'Unrae, sono stati registrati 287.100 trasferimenti di proprietà, il 4,7% in meno rispetto a un anno fa: i passaggi netti sono scesi del 3,3% e le minivolture del 6,7%. Pertanto, il consuntivo dei primi otto mesi dell'anno risulta in peggioramento del 3,9%, con 3.217.090 passaggi.
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Mercato dell’usato in flessione del 4,7% ad agosto. E’ quanto emerge dall’analisi dell’UNRAE, che segnala un ritorno del trend negativo per il mercato delle auto usate in agosto (con dati in attesa di consolidamento): 287.100 trasferimenti di proprietà nel mese rispetto ai 301.113 di agosto 2023, un calo del 4,7% e un livello inferiore del 9,6% rispetto al 2019. I trasferimenti netti perdono il 3,3% e le minivolture il 6,7%.
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Nel panorama automobilistico italiano, le auto diesel usate continuano a rappresentare una scelta rilevante per molti acquirenti, soprattutto per coloro che percorrono molti chilometri annualmente. Nonostante le crescenti restrizioni legate alle emissioni e la progressiva eliminazione di questi motori da parte di diverse case automobilistiche, i modelli diesel mantengono una solida presenza nel mercato dell’usato.
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Per chi percorre tanti chilometri, l'auto a gasolio è da decenni una scelta ideale e popolare. Con l'aumento delle restrizioni sulle emissioni, però, le auto diesel hanno perso terreno nei dati di vendita e molte case ne hanno dismesso la produzione. Sono però ancora una buona scelta per chi non abita in città: lo dimostra la richiesta non indifferente di modelli a gasolio usati, nonostante i diffusi divieti di accesso in alcune città italiane come Milano
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Il mercato delle auto in Italia sta facendo registrare un incremento delle vendite di auto ibride, grazie anche all'ampia offerta disponibile, tant’è che in base ai più recenti dati Unrae, le ibride rappresentano quasi il 40% delle auto nuove vendute nel Belpaese tra gennaio e settembre 2024. Ovviamente questa crescita si riflette nell’aumento della disponibilità di modelli ibridi presenti anche sul mercato dell'usato.
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A settembre, il mercato italiano dei veicoli di seconda mano ha registrato una crescita significativa. I passaggi di proprietà delle autovetture, escludendo le minivolture (trasferimenti temporanei gestiti dai concessionari), hanno segnato un aumento del 6,9% rispetto allo stesso mese del 2023, mantenendo invariato il numero di giornate lavorative. Questo dato evidenzia la crescente propensione dei consumatori a scegliere veicoli usati: per ogni 100 auto nuove immatricolate, ne…
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A settembre 2024, il mercato delle auto usate ha visto un leggero aumento dei prezzi medi, segnalando una fase di relativa stabilità. Secondo l’Indice AGPI di AutoScout24, il prezzo medio ha toccato quota 21.480 euro, con un incremento del +0,3% rispetto al mese di agosto. Tuttavia, nonostante questo rialzo, il confronto con l’inizio dell’anno e lo stesso periodo del 2023 rimane negativo: rispetto a gennaio, il calo è stato del -2,9%, mentre rispetto a settembre dell’anno scorso i…
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Uno studio condotto da CARFAX sulle vetture ibride di seconda mano ha rivelato un crescente interesse da parte degli italiani verso questo tipo di veicoli. La ricerca ha inoltre evidenziato che le auto usate con motorizzazione combinata, termica ed elettrica, sono state coinvolte in incidenti o hanno subito danni con minor frequenza rispetto alla media. Il mercato delle auto in Italia sta facendo registrare numeri sempre crescenti per quanto riguarda le motorizzazioni ibride…
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Il mercato delle auto usate in Italia continua a rimanere florido, come sottolineano i dati Aci relativi al periodo tra gennaio e settembre 2024. I passaggi di proprietà al netto delle minivolture sono stati 2.329.535, con un trend mediamente in aumento rispetto all'anno precedente in quasi tutti i mesi. Scorrendo i dati Aci, si nota come tra i primi 20 modelli per passaggi di proprietà siano presenti in posizioni elevate vetture che non sono più in produzione da tanti anni…
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Secondo l’Indice dei Prezzi di AutoScout24 (AGPI), a settembre 2024 si registra un lieve aumento (+0,3%) del prezzo medio delle auto usate rispetto ad agosto, attestandosi a 21.480 euro. Nonostante questo rialzo mensile, il trend rimane negativo rispetto all’inizio dell’anno (-2,9%) e allo stesso mese del 2023 (-6%). L’AGPI considera veicoli di seconda mano pubblicati da meno di 18 settimane con un valore inferiore a 250.000 euro.
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Secondo l’Indice AGPI di AutoScout24, che misura i prezzi delle auto usate in vendita sul portale, anche a settembre 2024 i valori medi sono aumentati leggermente rispetto al mese precedente (21.480€; +0,3%). Un dato che resta comunque negativo rispetto a inizio anno (-2,9%) e allo stesso mese del 2023 (-6%). Sul fronte delle alimentazioni, a settembre, rispetto a un mese fa, i prezzi sono cresciuti solo per le vetture benzina (+1,2%), un segno evidente dell’interesse degli italiani verso questo tipo di alimentazioni.
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Comprare un’auto rappresenta, da sempre, un investimento. Ma, negli ultimi anni, è diventato un investimento per pochi. I prezzi delle vetture in Italia sono aumentati del 38% negli ultimi quattro anni. Il risultato è l’esclusione del ceto medio dalla platea di acquirenti delle auto nuove (e dunque di elettriche e elettrificate). E se acquistare una macchina appena uscita dalla fabbrica è proibitivo, gli italiani puntano alle più abbordabili auto usate.
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