Il 16 luglio 2024, le borse europee hanno chiuso in rosso, nonostante i nuovi record di Wall Street. Il settore del lusso ha continuato a pesare sulle performance, con Hugo Boss che ha tagliato le stime a causa della debolezza della domanda in Cina. Tuttavia, il Ftse Mib di Milano è riuscito a limitare le perdite, chiudendo sulla parità grazie alla vivacità delle banche e del risparmio gestito.
Il settore della moda ha subito un duro colpo, con Hugo Boss che ha tagliato le stime a causa della debolezza della domanda in Cina. Questo ha trascinato in ribasso l'intero settore del lusso, influenzando negativamente le performance delle borse europee.
Nonostante le difficoltà, Piazza Affari è riuscita a resistere, chiudendo poco sotto la parità (-0,02% a 34.369 punti). Questo è stato possibile grazie alla vivacità delle banche, in particolare Fineco (+3,3%), e del risparmio gestito. Lo spread tra Btp e Bund ha archiviato la giornata stabile a 127 punti, con il rendimento del decennale italiano che scende al 3,69%.
Mentre i rendimenti dei titoli di Stato scendevano, l'oro, bene rifugio per eccellenza, balzava ai massimi storici. Questo riflette l'incertezza dei mercati e la ricerca di sicurezza da parte degli investitori.
A New York, il Dow Jones avanzava dello 0,69%, beneficiando delle trimestrali bancarie migliori delle attese. Il Nasdaq, invece, era in leggero ribasso. Nonostante le difficoltà delle borse europee, Wall Street ha continuato a stabilire nuovi record.
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