Julio Velasco, l'allenatore che ha rivoluzionato la pallavolo femminile

- Julio Velasco, celebre allenatore argentino, ha recentemente rilasciato un'intervista al Corriere della Sera, offrendo uno sguardo intimo sulla sua vita e carriera. Nato in Argentina, Velasco ha parlato della sua infanzia e del rapporto con i genitori, in particolare con sua madre, una docente di inglese. Velasco ha raccontato come sua madre gli abbia insegnato l'importanza dell'educazione e della conoscenza, lasciandogli un piccolo libro sull'educazione sessuale senza dire una parola. Questo gesto ha segnato profondamente Velasco, che ha sempre cercato di trasmettere ai suoi giocatori l'importanza dell'intelligenza e della consapevolezza.

Velasco ha anche parlato del suo approccio all'allenamento delle donne, sottolineando come sia fondamentale incoraggiarle e sostenerle. Secondo Velasco, le donne temono di sbagliare perché in passato pagavano gli errori con le botte. Questo approccio ha portato la nazionale femminile di pallavolo a conquistare la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Parigi, un risultato storico che ha consacrato Velasco come uno dei migliori allenatori di sempre.

Durante l'intervista, Velasco ha toccato anche temi di attualità, come lo Ius Scholae e la cittadinanza. Secondo Velasco, la vera questione è la cittadinanza e l'integrazione, e non solo l'educazione scolastica. Ha sottolineato come l'intelligenza non sia solo quella teorizzata da Platone e Cartesio, ma anche quella pratica e quotidiana che si acquisisce attraverso l'esperienza e il confronto con gli altri.

Velasco ha anche parlato del suo legame con l'Argentina e l'Italia, affermando di sentirsi sia argentino che italiano. Ha ricordato con affetto la sua infanzia in Argentina e il rapporto con sua madre, che cucinava e correggeva i compiti degli alunni. Velasco ha perso il padre quando era ancora un bambino, un evento che ha segnato profondamente la sua vita.

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