Il Sole 24 ORE 24/09/2024
Dopo il pressing delle autorità giudiziarie, culminato nell’arresto il 24 agosto del suo fondatore
Pavel Durov, il sistema di messaggistica cambia repentinamente una delle policy che l’hanno contraddistinta dalla sua nascita: l’anonimato garantito per tutti, anche per chi delinque (che era anche motivo di vanto per lo stesso Durov).
Telegram dunque si impegna a collaborare con le autorità che dovessero bussare alla sua porta per avere dati, informazioni e numeri di telefoni di utenti coinvolti in procedimenti…
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