Dassilva si proclama innocente nel caso di omicidio di Pierina Paganelli

Louis Dassilva, l'unico indagato per la morte di Pierina Paganelli, ha sostenuto un interrogatorio di otto ore, durante il quale ha continuato a professarsi innocente. Dassilva è accusato di aver ucciso Pierina Paganelli, 78 anni, con 29 coltellate in un garage di via del Ciclamino. Tuttavia, egli nega fermamente di aver commesso l'omicidio.

Una parte centrale dell'interrogatorio è stata la relazione extraconiugale tra Dassilva e Manuela Bianchi, la nuora di Pierina. Dassilva, un 34enne senegalese, viveva nello stesso condominio di Manuela al terzo piano di via Del Ciclamino. Nonostante le indiscrezioni, Manuela ha negato che la loro relazione sia proseguita fino a giugno.

Dopo l'interrogatorio di Dassilva, Manuela Bianchi ha preso la parola per fornire alcune precisazioni. Ha ribadito la sua convinzione nell'innocenza di Dassilva, nonostante fosse stata tirata in ballo dopo l'interrogatorio. L'avvocato Davide Barzan ha confermato la disponibilità di Manuela e suo marito Loris a collaborare con le indagini.

Il team di difesa di Dassilva, composto dall'avvocato Riario Fabbri e dalla consulente Roberta Bruzzone, ha sollevato diverse questioni durante l'interrogatorio. Nonostante le accuse, Dassilva continua a mantenere la sua innocenza, sostenendo di non aver commesso l'omicidio di Pierina Paganelli. La sua difesa continua a lavorare per dimostrare la sua innocenza.

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