Orbán in Ucraina, un passo verso la pace

Il presidente russo Vladimir Putin è giunto ad Astana, capitale del Kazakistan, per partecipare al vertice dell'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (Sco). L'ufficio stampa del Cremlino ha annunciato l'arrivo di Putin, come riportato dall'agenzia Tass. Durante la sua permanenza ad Astana, Putin ha previsto incontri bilaterali con il suo omologo cinese Xi Jinping e con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.

Nel frattempo, a Kiev, la capitale ucraina, è arrivato Viktor Orbán. Il presidente ungherese è il primo leader dell'Unione Europea a visitare l'Ucraina da quando è iniziata la guerra. La sua visita coincide con l'inizio del semestre di presidenza di turno dell'Ue per l'Ungheria, un periodo di grande tensione tra Budapest e Kiev.

I vertici ungheresi si sono ripetutamente opposti all'adesione dell'Ucraina alla Nato e all'Ue, alle sanzioni contro la Russia e alle forniture militari all'esercito ucraino. Questa visita rappresenta un momento cruciale nelle relazioni tra i due paesi.

Orbán è noto per le sue posizioni patriottiche e sovraniste. Durante la sua visita in Ucraina, ha premuto per un cessate il fuoco immediato, che avrebbe sancito le conquiste russe e avrebbe aperto la strada a un negoziato di pace. "Ho chiesto al presidente Zelensky di pensare a come invertire la rotta e ottenere anzitutto un cessate il fuoco immediato, per accelerare sui negoziati di pace", ha detto Orbán. Questa mossa potrebbe andare incontro a molti dei desiderata del Cremlino.