Emergenza idrica in Calabria, dichiarato lo stato di emergenza

La Regione Calabria sta affrontando una grave crisi idrica. Il presidente della regione, Roberto Occhiuto, ha firmato un decreto per dichiarare lo stato di emergenza regionale di Protezione Civile, a causa della grave carenza di acqua potabile.

La siccità continua a strangolare il Sud Italia, in particolare la Calabria. Questa situazione critica è il risultato di un anno record per il caldo e la mancanza di piogge, che stanno avendo ripercussioni significative su agricoltura e turismo. Inoltre, stanno diventando necessari razionamenti dell'acqua.

Le aree più colpite sono i territori della provincia di Crotone e della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Per queste zone, lo scorso 24 luglio, l’Osservatorio permanente sugli utilizzi idrici nel Distretto idrografico dell’Appennino meridionale, ha dichiarato lo stato di severità idrica "alto" per il comparto idro-potabile.

In risposta a questa emergenza, il presidente Occhiuto ha firmato un decreto il 26 luglio, dichiarando lo stato di emergenza regionale di Protezione Civile. Questa decisione è stata presa in quanto la situazione di emergenza idrica, per intensità ed estensione, non è gestibile con i mezzi degli enti e delle amministrazioni competenti in via ordinaria.

Più informazioni:
Ordina per: Data | Fonte | Titolo