Corriere della Sera 28/05/2021
Braidese, Sardo ha all’attivo sceneggiature importanti come la trilogia 1992, 1993, 1994 e Il ragazzo invisibile di Salvatores. La sua è stata una vita complessa, di alti e bassi, di gloria e sofferenze fisiche. «Roberto Baggio è antropologicamente diverso dai calciatori di epoca social per la sua riservatezza, la mitezza, il poco narcisismo. Ha fatto pace con il fatto che qualche volta nella vita, tra te e il tuo obiettivo, qualcosa si mette di traverso A sceneggiare la storia del “Divin Codino”, il film (tratto…
Leggi