Empoli-Fiorentina, un pareggio che non soddisfa

- Il derby toscano tra Empoli e Fiorentina, conclusosi con un deludente 0-0, ha evidenziato le difficoltà della squadra viola nel risalire la classifica. Nonostante il cambio di modulo, che ha permesso alla Fiorentina di mantenere la porta inviolata, la squadra non è riuscita a trovare la via del gol, lasciando i tifosi insoddisfatti. L'Empoli, dal canto suo, ha ottenuto un punto prezioso che consolida la sua posizione in classifica, con dieci punti all'attivo.

La partita, giocata allo stadio Carlo Castellani, ha visto entrambe le squadre impegnate in un confronto equilibrato ma privo di emozioni. L'Empoli, schierato con un 3-5-2, ha mostrato una buona organizzazione difensiva, con Vasquez tra i pali e una linea difensiva composta da Goglichidze, Ismajli e Viti. A centrocampo, Gyasi e Anjorin hanno cercato di creare occasioni, supportati da Grassi e Henderson, mentre in attacco Esposito e Colombo hanno faticato a trovare spazi.

La Fiorentina, invece, ha optato per un 4-2-3-1, con De Gea in porta e una difesa formata da Dodò, Comuzzo, Ranieri e Gosens. A centrocampo, Bove e Cataldi hanno cercato di dare equilibrio alla squadra, mentre Colpani, Gudmunsson e Kouamé hanno supportato l'unica punta Kean. Tuttavia, la mancanza di incisività in attacco ha penalizzato la squadra viola, che non è riuscita a sfruttare le poche occasioni create.

Il tecnico dell'Empoli, Zanetti, ha cercato di dare una scossa alla squadra con alcuni cambi nel secondo tempo, inserendo Haas, Ekong, Pellegri e Solbakken, ma senza successo. Anche l'allenatore della Fiorentina ha provato a cambiare le carte in tavola, sostituendo Cataldi con Adli, Colpani con Ikoné, Gudmunsson con Beltran e Kouamé con Sottil, ma la situazione non è migliorata.

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