Attacco russo su Kherson, sei civili uccisi

- Nel giorno della giornata nazionale dei "Difensori dell'Ucraina", un attacco russo ha colpito un mercato a Kherson, nel sud dell'Ucraina, provocando la morte di sei civili. La farmacista Anya, testimone dell'accaduto, ha raccontato come l'esplosione sia avvenuta all'improvviso, lasciando tutti nel panico. "È successo tutto molto velocemente, non abbiamo capito nulla, abbiamo solo sentito un'esplosione, era buio, c'era polvere e qualcosa mi ha colpito alla testa", ha dichiarato Anya, che in quel momento stava raccogliendo soldi seduta a un tavolo.

Parallelamente, le forze russe hanno attaccato anche Zaporizhzhia, uccidendo una persona e ferendone altre diciotto, tra cui un bambino di dodici anni. Il Servizio statale di emergenza ucraino ha riferito che la Russia ha lanciato almeno sei bombe aeree guidate contro la città, danneggiando condomini e case. Il governatore Ivan Fedorov ha aggiunto che negli ultimi giorni le truppe russe hanno intensificato gli attacchi contro Zaporizhzhia, colpendone le infrastrutture civili.

La situazione al fronte, come confermato dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, rimane estremamente difficile. Dopo un incontro con lo Stato maggiore, Zelensky ha sottolineato le difficoltà che le forze ucraine stanno affrontando nelle prime linee. Anche il nuovo Segretario della Nato, Mark Rutte, ha ribadito che la situazione attuale in Ucraina è complessa, ma ha assicurato che Kiev resta una priorità per l'Alleanza atlantica.

I detriti, i vetri rotti e i corpi sparsi per il mercato di Kherson testimoniano la brutalità dell'attacco. La città, situata sulla riva occidentale del fiume Dnipro, rappresenta una linea del fronte tra le forze russe a est e quelle ucraine a ovest. La tensione nella regione continua a crescere, con le forze russe che intensificano gli attacchi e le forze ucraine che cercano di resistere e difendere il proprio territorio.

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