/09/2024 VENEZIA – Sciopero e un presidio di fronte alla Regione a Venezia per gli autoferrotranvieri. La categoria denuncia turni spesso massacranti che coprono fino a 14 ore al giorno, con stipendi da neoassunti da 1200 euro. || Autoferrotranvieri in presidio in Calle XXII Marzo a Venezia, nei pressi del Consiglio Regionale, nel giorno dello sciopero nazionale di otto ore indetto da Cgil, Cisl, Uil, Faisa Cisal e Ugl per denunciare una situazione che per la categoria si fa…
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Tutte le linee della metro di Milano sono state chiuse a partire dalle 18. Sarà un rientro a casa amaro per molti pendolari, quello di lunedì 9 settembre: colpa dello sciopero nazione... Leggi tutta la notizia
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Sono stati 158 su 358 i dipendenti ATC che nella giornata odierna che fino alle ore 12.00 hanno aderito allo sciopero di 8 ore proclamato dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil, Faisa e Ugl. “La conseguente percentuale di adesione – si legge in una nota diffusa dall'azienda – è pari al 44,13%. Il personale viaggiante di ATC Esercizio ha aderito in una percentuale pari al 58,29% e il personale viaggiante delle aziende subappaltatrici ha aderito in percentuale pari al 25,81%”.
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L’azienda di trasporto pubblico locale “Seta” fa sapere che per oggi, lunedì 9 settembre, le segreterie nazionali delle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal e Ugl Fna hanno proclamato uno sciopero nazionale di otto ore dei lavoratori del trasporto pubblico, al quale hanno aderito le rispettive segreterie territoriali dei bacini di Modena, Reggio Emilia e Piacenza.
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Dopo una domenica di disagi sulle ferrovie, inizio settimana complicato sul fronte trasporto pubblico. I sindacati nazionali i Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna hanno fatto indetto otto ore di sciopero per la giornata di lunedì 9 settembre. Uno sciopero deciso per sollevare l'attenzione sul mancato rinnovo del contratto nazionale del lavoro. Anche in questo caso sarebbe stato meglio abolirlo considerato che buona parte della…
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Il caos trasporti per la due giorni di sciopero nazionale dei treni era annunciato e caos è stato. Nella mattinata di oggi 8 settembre, da Mestre a Venezia, da Ferrara a Bologna, soprattutto nelle stazioni principali del Nord Est che afferiscono a Rovigo l'80 per cento dei treni è stato cancellato e così sarà per tutta la giornata. I dipendenti di Trenitalia hanno incrociato le braccia dalla notte scorsa, ma in tanti questa mattina 8 settembre si sono ritrovati con la sorpresa sui binari.
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Domenica difficile per chi deve spostarsi in treno a causa dello sciopero che coinvolge i capitreno e i macchinisti di Trenitalia Tper e Mercitalia Rail. Braccia incrociate per 23 ore, dalle 3 dell'8 settembre fino alle 2 del 9 settembre. Lo sciopero nazionale del personale del gruppo Fs «potrà avere ripercussioni sulla circolazione ferroviaria e comportare possibili cancellazioni totali e parziali di Frecce, Intercity e treni del Regionale di Trenitalia», ha reso noto il gruppo spiegando che…
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Lunedì nero per chi deve servirsi del trasporto pubblico: domani è stato indetto uno sciopero di otto ore. Le segreterie territoriali di Bologna e Ferrara delle organizzazioni Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil-Uilt, Faisa-Cisal, Ugl-Fna hanno comunicato l’adesione allo sciopero nazionale di tutte le lavoratrici e lavoratori dipendenti delle imprese cui si applica il contratto collettivo nazionale ’Autoferrotranvieri Internavigatori Mobilità Tpl’, che è stato proclamato dalle segreterie nazionali degli stessi sindacati…
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