In migliaia per l’Europa. La sinistra torna in piazza. Pd unito, manca Conte

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QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

"Codesto solo oggi possiamo dirti, ciò che non siamo, ciò che non vogliamo". Il Poeta, come lo chiama Antonio Scurati citandolo dal palco di una gremita piazza del Popolo è Eugenio Montale. E in effetti è perfettamente fondata la citazione del finale di ‘Non chiederci la parola che squadri da ogni lato’, breve componimento del 1923 – pubblicato esattamente cento anni fa in Ossi di seppia – sulla crisi di certezze dell’umanità contemporanea che annusava appena il regime fascista, ma soffriva già la barbarie della grande guerra e percepiva il protagonismo senza indulgenze delle masse popolari: il Novecento insomma. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altre testate

Davanti a lui, un tappeto di bandiere blu a stelle… Non però sulle spiagge e sui luoghi di sbarco, ma «con l’arma micidiale dell’intelligenza, nel rispetto della non violenza, ovunque un diritto viene calpestato, con allegria e senso del dovere», aggiunge lo scrittore ed ex magistrato. (La Stampa)

Questo è l'opposto di quello che dovrebbe fare l'Europa unita. Un piano che non farà altro che aumentare il nazionalismo già in crescita nei Paesi europei. (Tiscali Notizie)

Quando un grande striscione con la bandiera della Palestina è apparso prima in piazza del Popolo a Roma e poi sul Pincio, qualcuno ha pensato a una contestazione nei confronti della manifestazione "Una piazza per l'Europa", nata da un'idea di Michele Serra. (La Stampa)

Trentamila, hanno cominciato a contare registi, ammiratori e simili vedendo la piazza romana del Popolo riempirsi per l’Europa, la pace eccetera e consolandosi per la pioggia dicendo della piazza come del matrimonio, fortunato quando è bagnato. (Start Magazine)

Daniele Priori 16 marzo 2025 (Liberoquotidiano.it)

Grandioso colpo d’occhio su piazza del Popolo, bella piazza piena, belle facce, con tanta gente che non riesce nemmeno ad entrare e resta perciò affacciata dai tornanti del Pincio, a picco sul palco, e sul retropalco (nel backstage ci entreremo tra poco, perché lì c’è un racconto nel racconto). (Corriere Roma)