Morti sul lavoro. Cgil Campania, Ricci: “E’ un’emergenza nazionale”
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Il segretario generale della Cgil Napoli e Campania chiede al Governo di convocare una task force permanente per fermare la strage di morti sul lavoro in Italia Napoli. «La situazione è drammatica, stiamo replicando i numeri dello scorso anno. Mentre il Governo studia leggi che non ci convincono: bisogna prendere provvedimenti immediati, come fosse un’emergenza nazionale». Nicola Ricci, segretario generale della Cgil Napoli e Campania, commenta le ultime due morti sul lavoro in Campania. (Impresa Italiana)
Su altri giornali
Cinque lavoratori, tra autotrasportatori e manutentori, hanno perso la vita mentre si trovavano nell’area delle pensiline di carico. L’esplosione al deposito di carburanti Eni di Calenzano, avvenuta lo scorso lunedì, ha lasciato una scia di dolore e sgomento. (Tiscali Notizie)
Non è solo il vento di tramontana che soffia su piazza Vittorio Veneto a far stringere nei giubbotti e nei piumini le oltre mille persone che partecipano alla manifestazione di Cgil Cisl Uil per reclamare più sicurezza. (il manifesto)
E poi altre anomalie che avevano segnalato in quell'"impianto obsoleto" che nel 2021 fu chiuso per 3 giorni dopo una denuncia... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Roma, 11 dic. – “Ancora una volta in piazza con i sindacati a piangere delle persone morte mentre lavoravano. (Agenzia askanews)
L’esplosione ha causato la morte di cinque lavoratori e il ferimento di 26 persone, incluso Emiliano Braccini e con lui Luigi Murno. (LA NAZIONE)
Calenzano, la protesta sindacale dopo l'esplosione al deposito Eni: "Ogni morto è una sconfitta" (La Stampa)