Autonomia, la Consulta: "Norma costituzionale, ma illeggittime alcune parti". La sinistra ha poco da esultare

Autonomia, la Consulta: Norma costituzionale, ma illeggittime alcune parti. La sinistra ha poco da esultare
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Secolo d'Italia INTERNO

La Corte costituzionale ha ritenuto non fondata la questione di costituzionalità dell’intera legge sull’autonomia differenziata delle regioni ordinarie. Considerando invece illegittime specifiche disposizioni dello stesso testo legislativo. In sintesi: il ricorso delle regioni rosse contro la legge Calderoli è poco fondato, ma la Consulta dà alcune indicazioni su come dare una "regolata" (Secolo d'Italia)

Ne parlano anche altre fonti

La Corte costituzionale ha ritenuto non fondata la questione di costituzionalità dell’intera legge sull’autonomia differenziata delle regioni ordinarie, considerando invece illegittime specifiche disposizioni dello stesso testo legislativo. (LaC news24)

Il referendum sull’autonomia differenziata si celebrerà dopo la sentenza della Corte costituzionale di ieri che ne ha cassato i due principi fondanti e ne ha «interpretato» altre norme in senso opposto a quello in cui si stava muovendo il governo? Prima ancora del tema della sua ammissibilità (ancora da parte della Consulta che dovrà pronunciarsi a gennaio) la parola passa ora alla Cassazione, che dovrà dire se residuano nella legge Calderoli altri punti su cui possa essere celebrato il referendum. (il manifesto)

In più altre norme vanno «interpretate» e attuate in una direzione diversa da quella su cui si stava muovendo il governo. Lo ha detto la Corte costituzionale in un lungo e articolato comunicato in cui ha annunciato le proprie decisioni, che saranno motivate sul piano giuridico nella sentenza che verrà pubblicata ai primi di dicembre. (il manifesto)

Autonomia, sette norme bocciate dalla Consulta: «Sono incostituzionali»

Ma la Consulta ha messo in fila una serie di rilievi che rimandano al Parlamento il compito di ripensare molto di quanto è stato fatto. Il ricorso delle quattro regioni di centrosinistra sulla sua incostituzionalità è stato respinto. (Corriere della Sera)

Esulta Vincenzo De Luca, il presidente della Regione Campania, dopo che la Consulta ha bocciato (parzialmente) la legge sull'Autonomia Differenziata voluta dal Governo Meloni. In tarda serata è arrivato il commento del presidente della Regione Campania, da sempre tra i primi ad opporsi a questa legge: "La sentenza smantella la Legge Calderoli e difende l'unità del Paese. (Fanpage.it)

Crolla una parte della legge sull’Autonomia differenziata, una parte importante, dichiarata illegittima dalla Corte Costituzionale. Adesso la palla passa al governo. (Corriere Roma)