Violenza sulle donne, la voce dei giovani: “Il cambiamento culturale è lento e generazionale, ma necessario”
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Bergamo. Scorrono in fretta le giornate inghiottite dal ritmo frenetico che ci circonda, eppure, ogni giorno, accadono storie di violenza che ci costringono a fermarci. La Giornata internazionale contro la violenza sulle donne è un momento di riflessione, ma anche di azione, per capire veramente cosa significhi, dobbiamo ascoltare la voce delle nuove generazioni. Abbiamo così chiesto a trenta giovani bergamaschi di raccontare cosa pensano della violenza di genere, il significato di questa giornata ai loro occhi, i cambiamenti che vedono come necessari nella nostra società e come il tema può diventare una priorità per la generazione che cresce. (BergamoNews.it)
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In vista della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne (25 novembre), i risultati sono stati presentati nella sede Rai di Viale Mazzini. «Colpisce che i genitori confermino che non è mai troppo presto per farlo, visto che accetterebbero messaggi di questo tipo anche per i figli under 14 e già dai 5 anni», ha osservato Paolo Mattei, Vicepresidente di INC. (Vanity Fair Italia)
In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, la ministra per le Pari Opportunità Eugenia Roccella e il ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi promuovono la campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. (FIGC)
Il 25 novembre si celebra la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1999. (FLC CGIL)
La scelta del 25 novembre come data simbolica nasce in memoria delle sorelle Mirabal, attiviste politiche della Repubblica Dominicana brutalmente assassinate nel 1960 per la loro opposizione al regime dittatoriale di Rafael Trujillo. (Città di Torino)
Esordisce con una citazione delle parole pronunciate dal presidente Mattarella sulla violenza di genere la lettera indirizzata dal ministro Valditara alle scuole, datata 21 novembre, in vista della celebrazione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, che si svolge lunedì 25 novembre: “Una società umana, ispirata a criteri di civiltà, non può accettare, non può sopportare lo stillicidio di aggressioni alle donne, quando non il loro assassinio”. (Tuttoscuola)
Dalle ore 9.00 in corso Carlo Alberto sarà presente il Camper della Polizia di Stato con poliziotti specializzati nel contrasto del fenomeno della violenza di genere. Presente inoltre l'Informabus del comune di Ancona con la preziosa presenza di medici ed operatori del consultorio dell'A. (Questure sul web)