Palio, "Non sono contenta delle mosse". Così il sindaco “boccia” Ambrosione

Palio, Non sono contenta delle mosse. Così il sindaco “boccia” Ambrosione
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– Il dopoPalio del sindaco Nicoletta Fabio è stato un lungo rimuginare su quanto accaduto in quei 40 minuti alla mossa. Una sensazione acuita dalla litania di lamentele e proteste dei contradaioli che hanno fermato la sindaca nel breve tragitto tra Palazzo Pubblico e la contrada dell’Onda, per rendere omaggio ai vincitori. Un coro di accuse al mossiere e di inviti, niente affatto criptici, a cambiare l’uomo sul verrocchio (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altri giornali

Il pomeriggio dell'assegnazione dei cavalli, sabato scorso, Giovanni Atzeni detto Tittia, il re di Piazza del Campo, dieci successi di cui cinque nelle ultime sei corse, sembrava pronto per accordarsi per correre questo Palio con la contrada dell'Onda, che aveva il cavallo più esperto. (La Gazzetta dello Sport)

Per Ambrosione la situazione tra i canapi “era difficile” con “sei cavalli esordienti”. “Il mio errore più grave? Non avere dato buona la prima mossa che era meglio di quella che ho dato mezz’ora dopo. (Siena News)

Di Redazione | 4 Luglio 2024 alle 23:36 “Il mio errore è stato quello di invalidare la prima mossa, che poi era nettamente migliore di quella che ho dato buona dopo mezz’ora. Dopo pochi minuti, sbagliando, non mi sono accontentato sperando di fare meglio e invece dopo ho dato una mossa con un allineamento buono, ma con la rincorsa ancora fuori. (RadioSienaTv)

Palio di Siena, vince a sorpresa l’Onda

Il Palio di Provenzano del luglio 2024 entra nel storia per un duplice rinvio e per la vittoria di Carlo Sanna che ha montato il castrone sauro di 12 anni, alla settima presenza sul tufo senese, Tabacco, per la contrada dell’Onda. (LegnanoNews.com)

CHI SALE (La7) Da qualsiasi punto di vista la si veda, quello che è accaduto ieri pomeriggio su La7 rappresenta un piccolo saggio di come la comunicazione moderna viva gli eventi come una costante “brand extension” che aleggia prima che le cose accadano, consumando con voracità l’avvenimento in sé e ne protragga la fruibilità anche ben oltre il momento specifico in cui si concretizza. (Liberoquotidiano.it)

Due le coppie di contrade rivali che si affrontavano: Valdimontone e Nicchio una, Civetta e Leocorno l’altra. (La Repubblica Firenze.it)