Thiago Motta, la parabola del tecnico che ha portato il Bologna in Champions League fino all'esonero dalla panchina della Juventus
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Maledetta Primavera, cantava anni fa Loretta Goggi. Oggi sembra un giorno di Primavera dopo mesi di nuvole e nebbia. E anche il 23 maggio dell’anno scorso era un bel giorno di primavera. Oggi è arrivata la clamorosa “vendetta calcistica” dei tifosi bolognesi nei confronti di uno dei suoi ex figli migliori, Thiago Motta, eroe della scorsa stagione e poi accusato di alto tradimento per aver lasciato le Due Torri per l’odiata Juventus che alla fine lo ha esonerato, stanca dei suoi pareggi, delle sue sconfitte e dei suoi silenzi. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
La sosta per gli impegni delle nazionali è coincisa con la notizia dell'esonero, impronosticabile a inizio stagione, di Thiago Motta dalla Juventus: il tecnico italo-brasiliano, dopo il miracolo con il Bologna della scorsa annata, non si è integrato nel migliore dei modi con il mondo bianconero e le ultime due umiliazioni contro Atalanta e Fiorentina sono state la goccia che ha fatto traboccare un vaso già molto colmo. (CalcioNapoli1926.it)
#Koopmeiners è stato pagato 60 milioni, #NicoGonzalez a 33 milioni più 5 una follia, #DouglasLuiz a 50 milioni un'esagerazione. (Tutto Juve)
Thiago Motta è stato esonerato dalla Juventus anche per via della sua incapacità di far fronte alla crisi di gioco e di risultati nella quale era sprofondata la squadra bianconera: come riportato da "La Repubblica", infatti, il tecnico italo-brasiliano non ha voluto cambiare nulla nei suoi metodi di allenamento e nei rapporti con i giocatori, con alcuni bianconeri che avrebbero definito "surreali" le ultime sedute. (Tutto Juve)

Intervenuto sulle frequenze di Radio Sportiva, Fabrizio Biasin – solito commentare le dinamiche del mondo Inter – ha invece espresso il suo pensiero su Thiago Motta (ex nerazzurro peraltro) e la decisione della Juventus. (InterNews24.com)
Esonero Thiago Motta, l’allenatore italo-brasiliano non ha ancora rescisso il contratto con i bianconeri. Ecco quanto costa allo stato attuale (Juventus News 24)
Thiago Motta è stato la grande delusione della stagione. Certo, c’era sempre chi tirava fuori il buon Maifredi, anche lui arrivato da Bologna per portare a Torino il calcio con le bollicine: doveva imitare l’inimitabile Sacchi milanista, deragliò subito. (La Gazzetta dello Sport)