Guerre, il ritorno di Trump porterà luce in fondo al tunnel?

Guerre, il ritorno di Trump porterà luce in fondo al tunnel?
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Corriere della Sera ESTERI

Caro direttore,tra venti giorni avremo l’insediamento del nuovo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. E già si avverte che nel mondo c’è un repentino posizionamento in attesa delle scelte del Paese più potente. Dazi, barriere, lotta alle migrazioni, guerre. Sembra si vada — e lo spero tanto — verso una soluzione anche per il conflitto in Ucraina. E anche per il Medio Oriente si percepisce qualche spiraglio per una soluzione se non di pace almeno di assenza di conflitti. (Corriere della Sera)

Su altri media

Il presidente russo ha dichiarato giovedì scorso di essere disposto a incontrare l'omologo americano "in qualsiasi momento", anche se non sa quando avverrà l'eventuale incontro perché il politico statunitense "non ha detto nulla" al riguardo ascolta articolo (Sky Tg24 )

A un anno e mezzo dall’inizio dell’invasione russa, la guerra si sta trasformando in un teatro di scontro non solo tra Mosca e Kiev, ma anche tra potenze globali, con gli Stati Uniti, l’Unione Europea e la Russia che si trovano a gestire una crisi dai risvolti imprevedibili. (GLI STATI GENERALI)

Il neo presidente vuole incontrare il prima possibile Putin per fermare la guerra: “Sì al dialogo ma alle nostre condizioni”, ribadisce il leader russo, mentre Zelensky continua a chiedere l’ingresso nella Nato. (FIRSTonline)

Anno «nuovo», Trump non ferma le guerre e non porta la pace

La Russia non è soddisfatta del piano di pace per l’Ucraina che Donald Trump avrebbe presentato. Lo ha detto oggi Sergej Lavrov, ministro degli Esteri di Mosca in un’intervista all’agenzia Tass. Secondo il braccio destro di Vladimir Putin, il presidente-eletto degli Stati Uniti – che si insedierà alla Casa Bianca il prossimo 20 gennaio – avrebbe messo sul tavolo in particolare due idee per porre fine al conflitto, che a Mosca però non vanno giù: il rinvio dell’adesione dell’Ucraina alla Nato per 20 anni e il dispiegamento un contingente di peace-keeping formato da soldati di Paesi Ue e del Regno Unito per garantire il rispetto del cessate il fuoco lungo il confine russo-ucraino. (Open)

Lo affermano i militari sudcoreani, come riporta l'agenzia sudcoreana Yonhap. La Corea del Nord sembra prepararsi a schierare altre truppe e a inviare equipaggiamento militare in Russia, probabilmente anche droni kamikaze. (ilmessaggero.it)

Contrariamente a quanto molti pensavano 4 anni fa, la parentesi accidentale non é stata la presidenza Trump, ma quella di Biden. (il manifesto)