Impennata del debito pubblico, +11,9 miliardi in un mese: i dati di Bankitalia

Impennata del debito pubblico, +11,9 miliardi in un mese: i dati di Bankitalia
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Adnkronos ECONOMIA

Nel mese di agosto il debito delle amministrazioni pubbliche è aumentato di 11,9 miliardi rispetto al mese precedente, risultando pari a 2.962,5 miliardi. L’incremento è dovuto all’aumento delle disponibilità liquide del Tesoro (19,8 miliardi, a 65,2) e all’effetto complessivo di scarti e premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione dei tassi di cambio (0,2 miliardi), parzialmente compensati dall’avanzo di cassa (8,0 miliardi). (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altri media

Ad agosto il debito delle pubbliche amministrazioni ha sfiorato i 3mila miliardi di euro, in un crescendo continuo. Lo rende noto Bankitalia nel suo documento “Finanza pubblica: fabbisogno e debito”. Via Nazionale fa sapere inoltre di aver rivisto al rialzo il debito delle PA per gli anni che vanno dal 2020 al 2023. (FIRSTonline)

valeva 2.947 miliardi di euro, 87 miliardi in più rispetto a un anno prima. (Pagella Politica)

E’ quanto riporta l’ultimo bollettino di Bankitalia, secondo cui nello stesso periodo le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato, al netto delle lotterie e di altri giochi, sono aumentate di circa 22 miliardi su anno. (business24tv.it)

Tutti i numeri sul debito pubblico italiano, in sei grafici

Facebook WhatsApp Twitter (Gaeta.it)

L’incremento è dovuto all’aumento delle disponibilità liquide del Tesoro (19,8 miliardi, a 65,2) e all’effetto complessivo di scarti e premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione dei tassi di cambio (0,2 miliardi), parzialmente compensati dall’avanzo di cassa (8,0 miliardi). (OglioPoNews)

Rispetto ai dati pubblicati lo scorso 16 settembre, il debito delle Amministrazioni pubbliche è stato rivisto al rialzo di 2,5 miliardi nel 2020, 4,6 nel 2021, 4,7 nel 2022 e 5 miliardi nel 2023. (LA STAMPA Finanza)