Francesco Favaretto accoltellato dal branco in centro a Treviso, uno degli arrestati chiede i domiciliari: «Non c'entro»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Sono stati convalidati gli arresti di Toluwaloju Ade Mclinkspual e Angelo Riccardo Ozuna, due dei tre giovani fermati per l'omicidio di Francesco Favaretto, il 22enne aggredito a coltellate e bottigliate in via Castelmenardo, a Treviso, lo scorso 12 dicembre. Carlo Colombo, giudice per le udienze preliminari del tribunale di Treviso, ha completato nella mattinata di oggi, martedì 24 dicembre, gli interrogatori di garanzia per entrambi: Mclinkspual, 19 anni, studente di Ponte di Piave, e Angelo Riccardo Ozuna, 18enne operaio nato a Treviso da genitori stranieri, restano dunque in carcere. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri media
È morto questa mattina, lunedì 23 dicembre, all'ospedale di Treviso Francesco Favaretto, il ragazzo di 22 anni che, la sera dello scorso 12 dicembre era stato aggredito da una decina di giovanissimi, sei dei quali minorenni, e ferito gravemente con un coltello e con i cocci di una bottiglia infranta. (Corriere della Sera)
Hanno un volto e un nome «i baby killer padroni di via Roma», due ragazzi appena maggiorenni (Angelo Riccardo Ozuna, di 18 anni e il 19enne Toluwaloju Ade Mclinkspual), accusati dell’omicidio di Francesco Favaretto, il 22enne ucciso in via Castelmenardo il 12 dicembre da una baby gang composta da dieci ragazzi e ragazze, sei dei quali minorenni. (ilgazzettino.it)
I due ragazzi maggiorenni, di 18 e 19 anni, accusati dell’omicidio di Francesco Favaretto, fanno parte di una delle baby gang che battono, quotidianamente, la zona della stazione e di via Roma. (ilgazzettino.it)
La polizia mentre ferma un ragazzo in via Manin la notte dell'aggressione (Tribuna di Treviso)
“Piangiamo tutti, ma lui è felice. Protetto e guarito in paradiso con Gesù”: non si dà pace mamma Monica dopo la morte del figlio Francesco Favaretto, ucciso a 22 anni in seguito a una rapina finita male, in cui un gruppo di dieci giovanissimi lo hanno aggredito – in pieno centro a Treviso – a coltellate e bottigliate per rubargli la droga. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)
Aveva combattutto i demoni della droga, era stato in comunità, aveva trovato un lavoro. Francesco Favaretto ora sognava un futuro, ma quelle speranze si sono spezzate 11 giorni dopo essere stato selvaggiamente aggredito da una babygang composta da dieci ragazzi e ragazze, sei dei quali minorenni. (leggo.it)