I precedenti, la fuga verso la Francia e la confessione: chi è l'assassino di Manuel Mastrapasqua

I precedenti, la fuga verso la Francia e la confessione: chi è l'assassino di Manuel Mastrapasqua
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il Giornale INTERNO

Essere uccisi per un paio di cuffie da 15 euro. Manuel Mastrapasqua è morto così, assassinato dalle coltellate di Daniele Rezza, 19enne, che si è costituito alla Polfer della stazione di Alessandria. Poco prima delle tre del mattino, l'omicida incrocia casualmente la strada della sua vittima, che sta rientrando dal turno di lavoro in un supermercato in via Farini, a Milano. Un lungo viaggio in notturna quello di Manuel, che dopo aver preso alcuni mezzi è tornato a Rozzano per fare rientro a casa. (il Giornale)

Su altre fonti

Daniele Rezza, 19 anni, è l’assassino reo confesso di Manuel Mastrapasqua, il 31enne ucciso a Rozzano venerdì notte. Il giovane è stato fermato alla stazione di Alessandria sabato mattina, per dei controlli ordinari. (Open)

Giorgio Valleris 13 ottobre 2024 (Liberoquotidiano.it)

Daniele Rezza era uscito di casa quella notte con il coltello in mano, ha incrociato sulla sua strada Manuel Mastrapasqua che stava chattando con la sua fidanzata di ritorno dal lavoro. Era cassiere in un supermercato di via Farini Milano, aveva finito il turno a mezzanotte, poi aveva preso il metrò e il tram per raggiungere casa. (Vanity Fair Italia)

Delitto di Rozzano, la sorella di Manuel: “Non era capace di vedere il male da nessuna parte”

La città è andata a dormire con la notizia che l'assassino di Manuel Mastrapasqua era stato arrestato e si è svegliata con la consapevolezza che ad uccidere un bravo ragazzo è stato un altro ragazzo di Rozzano, molto più giovane, Daniele Rezza 19 anni. (IL GIORNO)

Tanto costano su Amazon i cuffioni blu per ascoltare la musica che il diciannovenne Daniele R. Il presunto killer di Rozzano è stato bloccato nella tarda mattinata di oggi ad Alessandria: in Piemonte ci era arrivato con un treno da Milano (IL GIORNO)

Che idea vi siete fatti? «Manuel era un ragazzo tranquillo, pacato. Non ha mai litigato con nessuno. Non vedeva il male da nessuna parte». Marika Mastrapasqua è la sorella di Manuel, il 31enne ucciso con una coltellata al petto per la strada a Rozzano nella notte tra giovedì e venerdì mentre tornava dal lavoro. (La Repubblica)