Decontribuzione per il Sud, lo stop nel 2025 mette a rischio 25mila lavoratori
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Il governo di Giorgia Meloni ha deciso con la Manovra di abrogare dal 2025 la decontribuzione prevista per il Sud, con la mossa che potrebbe mettere a serio rischio circa 25mila posti di lavoro e far calare il Pil del Mezzogiorno d’Italia dello 0,2% e l’occupazione dello 0,3%. I dati sono stati elaborati dal rapporto 2024 della Svimez, che sottolinea come il taglio dello stanziamento di 5,9 miliardi per il 2025 deciso dall'esecutivo non potrà essere compensato in giusto modo dal nuovo Fondo di interventi per il Sud previsto dalla Legge di Bilancio. (QuiFinanza)
La notizia riportata su altre testate
A un 2024 di crescita superiore rispetto al Centro-Nord segue in prospettiva un rallentamento nel 2025-2026 che ricolloca il Sud in affanno nelle po… (La Repubblica)
Nei primi 9 mesi del 2024, gli stabilimenti del Mezzogiorno hanno fornito quasi il 90% degli autoveicoli prodotti in Italia, ma hanno perso piu di 100mila unita sul 2023 (-25%). L'industria automobilistica italiana e collocata, infatti, prevalentemente nel Mezzogiorno. (Il Messaggero - Motori)
L’Italia si confronta con un preoccupante declino demografico che si ripercuote inevitabilmente sul sistema scolastico. Secondo i dati del Ministero dell’Istruzione e del Merito, nell’anno scolastico 2022-2023 gli studenti iscritti ai cicli non terziari erano poco più di 7 milioni, con una distribuzione territoriale sbilanciata: il 62,6% concentrato nelle regioni del Centro-Nord e il restante 37,4% nel Mezzogiorno (Orizzonte Scuola)
Anche la fase di crescita dell’occupazione, peraltro, è stata accompagnata da una … Nel Mezzogiorno, malgrado anni di passi in avanti spinti dal settore delle costruzioni, resteranno i problemi mai risolti: disoccupazione, lavoro povero e precario, scarsi servizi. (Il Fatto Quotidiano)
Non levate la benzina al Sud! Benzina sono state le politiche di sostegno messe in campo nel post Covid i cui effetti, diversamente dal passato, si sono dispiegati in maniera omogenea su tutto il territorio, consentendo al motore meridionale di riprendere a girare, e anche con un ritmo maggiore di quello del resto del Paese, che intanto rallentava registrando la frenata della locomotiva tedesca. (Quotidiano del Sud)
Imagoeconomica (Avvenire)