Emilia Romagna, la festa del centrosinistra con Schlein e Bonaccini. De Pascale: “Affluenza? Dato negativo, ora rinsaldare legame con gli elettori”
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Nel cortile della casa del quartiere Giorgio Costa di Bologna, la festa del campo largo, o meglio larghissimo, inizia fin dai primi exit poll. Il distacco tra i due contendenti appare incolmabile. Con il passare dei minuti, iniziano ad arrivare militanti, deputati e amministratori locali. Tra questi c’è il sindaco della città Matteo Lepore. “Non dobbiamo solo unirci in campagna elettorale. La formula vera del centrosinistra è quella di trovarsi insieme con le persone prima, nel fango, negli ospedali, nelle scuole, nei posti di lavoro. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri giornali
Alle 19.09, quando il quadro emerso dalle proiezioni era ormai chiaro, la premier e leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni non può che riconoscere la vittoria dei candidati dello schieramento rivale: "Desidero rivolgere i miei auguri di buon lavoro ai nuovi presidenti della Regione Umbria, Stefania Proietti, e della Regione Emilia Romagna, Michele De Pascale. (Adnkronos)
Michele de Pascale, 39 anni, festeggia l’elezione a presidente della Regione Emilia-RomagnaMissing Credit Perché de Pascale e il Pd hanno vinto / Le preferenze / Quanto guadagna un consigliere “Una vittoria commovente”, commenta a caldo la leader dem prima di scappare in Umbria, mentre il l’eurodeputato e presidente Pd sorride: “Michele se lo merita”. (il Resto del Carlino)
Se non altro perché i Dem qui hanno il cuore anagrafico, oltreché simbolico, della loro classe dirigente: l’Emilia-Romagna esprime il presidente (Bonaccini), la segretaria (Schlein), e con la vittoria di de Pascale anche, idealmente, quel passaggio di consegne generazionali (Schlein e de Pascale hanno la stessa età, classe 1985) che può proiettare il partito verso il futuro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Candidato dal Pd il 12 luglio è stato sostenuto da cinque liste e da tutti i partiti di centrosinistra, compreso il M5S. Figlio di un repubblicano e nipote di un democristia… (La Repubblica)
di giugno: Fratelli d’Italia ha perso 4,3 punti percentuali nei consensi, il Movimento 5 Stelle è calato di 3,6 punti, la Lega e Alleanza Verdi-Sinistra di 1,2, mentre Forza Italia di 0,5. Solo il Partito Democratico è cresciuto, con un aumento di 6,8 punti. (Pagella Politica)
«Alla prossima alluvione se lo ricorderanno...». Il commento della deputata di Forza Italia è apparso sotto a un altro post del senatore leghista Claudio Borghi che commentava il risultato delle urne nel corso del pomeriggio così: «In Emilia Romagna già sparita la bassa affluenza. (corrieredibologna.corriere.it)