Chanel, il nuovo direttore creativo è Matthieu Blazy: cosa significa per il mondo della moda questa notizia
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Nato a Parigi e formatosi all'École de La Cambre di Bruxelles, Matthieu Blazy è una figura singolare nel panorama della moda di oggi. Discreto e disinvolto, evoca lo spirito rilassato di una nuova generazione di stilisti quando lo si vede in jeans e maglietta. Vengono in mente Nicolas di Felice da Courrèges e Julien Dossena da Rabanne: entrambi, come Blazy, hanno studiato a La Cambre. Da Bottega Veneta, dove è a capo dello studio dal 2021, Matthieu Blazy è riuscito in un'impresa quasi impossibile: diventare, all'interno di un grande gruppo (Kering, in questo caso), un purosangue di un lusso tranquillo e unanimemente acclamato, che si tratti delle collezioni, del rispetto del savoir-faire (si pensi alla famosa pelle intrecciata, per esempio) ma anche delle scenografie delle passerelle e del layout delle boutique. (Vanity Fair Italia)
La notizia riportata su altri media
Dopo mesi di speculazioni sui potenziali contendenti (tra cui Marc Jacobs, Jacquemus e Hedi Slimane) il designer parigino si è guadagnato la direzione di una delle maison più ambite al mondo – prendendo il trono che era stato di Karl Lagerfeld un tempo. (Outpump)
In meno di 24 ore il fashion system ha cambiato faccia. Louise Trotter lascia Carven e prende il posto di Matthieu Blazy che, a sua volta, è nominato direttore creativo di Chanel. Mentre è solo di ieri pomeriggio la notizia dell’addio di Galliano a Maison Margiela. (AMICA - La rivista moda donna)
Blazy raccoglie una sfida importante, trattandosi di un marchio che più di ogni altro ha fatto dell’heritage e della tradizione il proprio valore fondante. Francese, 40 anni, lo stilista è stato al timone di Bottega Veneta per tre anni e assumerà presto le redini dell’iconica griffe di rue Cambon, succedendo così a Virginie Viard. (OglioPoNews)
Quelle che erano solo indiscrezioni si sono trasformate in certezze: Matthieu Blazy, 41 anni, approda alla direzione creativa di Chanel. nato a Parigi nel 1984 da un padre studioso d’arte e da una madre amante della storia, Blazy ha studiato all’Ecole Nationale Supérieure des Arts Visuels de La Cambre a Bruxelles e, ancora studente, arrivò da Balenciaga (con Nicolas Ghesquière) come stagista. (Corriere della Sera)
La stilista comincerà il proprio percorso in Bottega Veneta da fine gennaio 2025. Kering e Bottega Veneta annunciano la nomina di Louise Trotter quale nuova direttrice creativa della maison, aprendo un nuovo capitolo nell'evoluzione creativa del marchio. (Il Mattino di Padova)
Louise Trotter lascia Carven e passa a Bottega Veneta. A poche settimane dai rumors lanciati dalla stampa internazionale che davano la designer tra i possibili candidati per sostituire Matthieu Blazy nella griffe del gruppo Kering, nell’eventualità di un passaggio del creativo alla maison Chanel ipotizzato da indiscrezioni di stampa e ora confermato, è stata ufficializzata la nomina della stilista al timone del marchio italiano a partire dalla fine del prossimo gennaio. (Milano Finanza)
