Una kermesse affollata tra universale e locale

Una kermesse affollata tra universale e locale
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il manifesto INTERNO

Radici nel futuro: è questo il motto scelto dall’Italia che nel 2024 è il paese ospite d’onore alla fiera del libro di Francoforte ( da oggi al 20 ottobre). Era già accaduto nel 1988 e da allora, secondo l’Associazione italiana editori, il mercato editoriale nel nostro paese si è ampliato in modo esponenziale. Per questo forse sul sito della Frankfurter Buchmesse si fa riferimento all’ottimismo e alla vitalità, nonché allo spirito progressista, come caratteristiche della cultura italiana, seppur di questi tempi suoni strano. (il manifesto)

Su altri giornali

Elif Shafak lo ha dimostrato nella caratura politica del suo discorso di apertura alla Opening Press Conference della edizione dell’edizione numero 76, quella in cui l’Italia è Paese Ospite d’onore, senza far finta di girare la testa dall’altra parte. (la Repubblica)

Milano, 15 ott. (Agenzia askanews)

Con il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, in rappresentanza del Governo italiano sono intervenuti Ha preso ufficialmente il via la 76esima edizione della Fiera del Libro di Francoforte. (Secolo d'Italia)

Il Padiglione Italia di Stefano Boeri Interiors alla Fiera del Libro di Francoforte

Evviva il dissenso, anche quello contro il governo. Parola di Alessandro Giuli, ministro alla Cultura. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

LA SFIDA – Oggi giornata di lavori ad Appiano Gentile per i campioni d’Italia in vista di Roma-Inter. In campo tanti nazionali rientranti: dagli italiani Alessandro Bastoni, Davide Frattesi e Federico Dimarco, al turco Hakan Calhanoglu, agli olandesi Denzel Dumfries e Stefan de Vrij, fino ad arrivare all’albanese Kristjan Asllani e al francese Marcus Thuram. (Inter-News)

FRANCOFORTE – Alla Fiera del Libro di Francoforte, l’Italia si presenta come Paese Ospite d’Onore della 76esima edizione, accogliendo i visitatori in un allestimento di 2.300 mq progettato dallo studio Stefano Boeri Interiors. (Arte Magazine)