Unicredit-Bpm, la linea di Bankitalia: con la Bce valuteremo l'impatto sul patrimonio e sul piano industriale
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Andrea Orcel ha telefonato a Fabio Panetta sabato scorso. Subito dopo, l’amministratore delegato di Unicredit ha raggiunto al telefono anche alcuni dei maggiori esponenti del governo. Ha informato tutti, nello stesso modo, che il giorno dopo avrebbe proposto al suo consiglio d’amministrazione un’offerta pubblica d’acquisto per il Banco Bpm. L’amministratore delegato di Unicredit aveva fatto preparare il dossier su una scalata sul gruppo milanese dal primo anno in cui si è insediato, nel 2021. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Questo uno dei passaggi chiave del comunicato diffuso dalla banca guidata da Giuseppe Castagna al termine del Consiglio di amministrazione che si è tenuto nel quale è stato precisato che l’offerta non è stata in alcun modo preventivamente concordata con la banca. (Finanzaonline)
Molti segnali indicano che la strada di Unicredit per la conquista di Bpm sarà lunga, tra il no del Cda della banca di piazza Meda che valuta incongrua l’offerta, l’opposizione della politica e le incertezze della vicenda CommerzBank in Germania. (Il Sole 24 ORE)
L'offerta pubblica di scambio lanciata da Unicredit su Banco BPM rappresenta molto più di una semplice operazione di mercato: è un passo che potrebbe ridisegnare l'intero panorama bancario italiano. E quando si parla di banche, soprattutto in Italia, si parla del controllo non solo delle attività caratteristiche degli istituti finanziari, ma anche del controllo di molte altre leve di potere (tra partecipazioni in società, prestiti e investimenti immobili). (Today.it)
MILANO — Roberto Mazzotta di banche e politica se ne intende. Ha guidato la Bpm un decennio fino al 2009 e prima fu ministro Dc e deputato per quattro legislature. Già nel 2007 portò al cda dell’allora popolare milanese la fusione con Bper: ma dipendenti e sindacati, forti del sistema una testa-un voto, la bocciarono. (la Repubblica)
Un'offerta ostile a un prezzo inadeguato, che mette a rischio le mosse su Anima e Montepaschi ed è soggetta all'incertezza dell'operazione Commerzbank: sono i passaggi chiave della valutazione in via preliminare fatta dal cda di Banco Bpm sull'ops annunciata da Unicredit (Italia Oggi)
Come è noto esiste la golden power quindi il governo farà le sue valutazioni e valuterà attentamente quando Unicredit invierà la sua proposta per le autorizzazioni del caso», ha dichiarato il ministro dell'Economia commentando l’offerta. (Corriere della Sera)