Lipsia a bocca asciutta, Rose: "Dobbiamo riconoscere la classe della Juventus"

Lipsia a bocca asciutta, Rose: Dobbiamo riconoscere la classe della Juventus
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Lipsia a bocca asciutta, Rose: "Dobbiamo riconoscere la classe della Juventus" Lipsia-Juventus è stato il primo grande esame superato a pieni voti dai bianconeri in Champions League: la vittoria per 3-2 con un uomo in meno per l'espulsione di Di Gregorio e pure fuori casa. Successo che mancava ormai da troppo tempo, per la precisione da tre anni, dal 20 ottobre 2021, quando Dejan Kulusevski firmò il gol per battere lo Zenit (TUTTO mercato WEB)

Se ne è parlato anche su altre testate

La Juventus che si impone a Lipsia, ribaltando in dieci il risultato, è più forte delle avversità perché fedele a se stessa e a un allenatore rivoluzionario senza troppi proclami. Non è soltanto una vittoria, è un intarsio di carattere e coraggio, specchio di un progetto vincente e garanzia d’un ciclo felice. (La Stampa)

Le scorie tedesche lasciano una Juve a terra, come infortuni, ma con il morale alto e la consapevolezza di poter fare grandi cose. Ora bisogna essere più forti di tutto e tutti, come a Lipsia abbiamo visto i danni che possono fare gli arbitri, ma solo il cuore ed un mezzo miracolo di prestazione hanno permesso alla squadra di vincere. (Tutto Juve)

Dopo la vittoria in Serie A per 0-3 in casa del “Grifone” (partita giocata a porte chiuse per gli scontri post derby della Lanterna), la Juventus scende in campo con l’obiettivo di dare continuità a quanto fatto nella prima giornata di Champions, quando vinse per 3-1 sul PSV allo Juventus Stadium con le reti di Yildiz, Gonzalez e McKennie e, solo nel recupero, il gol di Saibari per gli olandesi. (OA Sport)

Ponciroli esalta la Juve: “È stata meravigliosa nonostante le decisioni arbitrali!”

La vittoria della Juve per 3-2 in casa del Lipsia nella seconda giornata della fase campionato di Champions League ha il gusto intenso dell'epica ed entra di diritto nelle 10 imprese più grandi compiute in trasferta dai bianconeri nella massima competizione europea. (La Gazzetta dello Sport)

,5 (Il Fatto Quotidiano)

“È stata una Juventus meravigliosa, è una di quelle date da ricordare. Non ricordo una partita che mi abbia esaltato così tanto come quella di ieri, sembrava la classica gara che inizi male e finisci peggio. (CalcioNapoli1926.it)