Papa: in tempo di ricovero ho sperimentato premura personale sanitario
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Città del Vaticano, 23 mar. "In questo lungo tempo di ricovero, ho avuto modo di sperimentare la pazienza del Signore, che vedo anche riflessa nella premura instancabile dei medici e degli operatori sanitari, così come nelle attenzioni e nelle speranze dei familiari degli ammalati". Così Papa Francesco nel testo preparato per l'Angelus di questa terza Domenica di Quaresima."Questa pazienza fiduciosa, - ha poi aggiunto Francesco nel testo - ancorata all'amore di Dio che non viene meno, è davvero necessaria alla nostra vita, soprattutto per affrontare le situazioni più difficili e dolorose". (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altre testate
"Vedo questa signora con i fiori galli, brava" ha poi scherzato il Santo Padre che è stato salutato dal coro "Papa Francesco" dalla centinaia di fedeli che attendevano di vederlo. Lo ha detto con voce affaticata Papa Francesco affacciandosi in carrozzella dal balconico al quinto piano del Policlinico Gemelli dove è ricoverato dal 14 febbraio per una polmonite bilaterale. (Tiscali Notizie)
Nel primo giorno di convalescenza del Pontefice si registrano nuove tensioni tra Santa Sede e Tel Aviv. CITTÀ DEL VATICANO. (La Stampa)
Questa pazienza fiduciosa, ancorata all’amore di Dio che non viene meno, è davvero necessaria alla nostra vita, soprattutto per affrontare le situazioni più difficili e dolorose». (Corriere Roma)
Isabella H. Il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato, esprime a nome della Santa Sede l’apprensione per la “ripresa” o “continuazione” di tanti combattimenti nel mondo, a partire da quelli dei giorni scorsi nella Striscia di Gaza denunciati anche ieri da Francesco nel testo dell’Angelus. (Vatican News - Italiano)
«E insieme imploriamo che si ponga fine alle guerre e si faccia pace, specialmente nella martoriata Ucraina, in Palestina, Israele, Libano, Myanmar, Sudan, Repubblica Democratica del Congo», aggiunge il Pontefice. (ilmessaggero.it)
L’ambasciata di Israele presso la Santa Sede che pubblica una nota irrituale «in riferimento all’Angelus di domenica», ovvero il testo scritto diffuso da Francesco prima di lasciare il Gemelli, per replicare: «L’operazione israeliana è condotta in piena conformità con il diritto internazionale e mira a ridurre al minimo i danni ai civili». (Corriere della Sera)