Israele e Vaticano, tensioni su Gaza: «Rispettato il diritto internazionale». «Speriamo sia così»

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Corriere Roma ESTERI

L’ambasciata di Israele presso la Santa Sede che pubblica una nota irrituale «in riferimento all’Angelus di domenica», ovvero il testo scritto diffuso da Francesco prima di lasciare il Gemelli, per replicare: «L’operazione israeliana è condotta in piena conformità con il diritto internazionale e mira a ridurre al minimo i danni ai civili». E il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato del Papa, che risponde secco ai giornalisti: «Speriamo. (Corriere Roma)

La notizia riportata su altri giornali

L’ambasciata di Israele presso la Santa Sede ha pubblicato oggi – lunedì 24 marzo – una nota per rispondere all’appello di Papa Francesco, diffuso durante l’Angelus di domenica scorsa, per la fine dei bombardamenti a Gaza (Open)

Francesco domenica si è detto «addolorato» per «la ripresa di pesanti bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza, con tanti morti e feriti». Tre le dichiarazioni che hanno scatenato le ultime scintille: l’appello del Papa, la risposta della diplomazia israeliana, il commento del Segretario di Stato vaticano Parolin. (La Stampa)

«In questo lungo tempo di ricovero, ho avuto modo di sperimentare la pazienza del Signore, che vedo anche riflessa nella premura instancabile dei medici e degli operatori sanitari, così come nelle attenzioni e nelle speranze dei familiari degli ammalati. (Corriere Roma)

L’ambasciata di Israele presso la Santa Sede che pubblica una nota irrituale «in riferimento all’Angelus di domenica», ovvero il testo scritto diffuso da Francesco prima di lasciare il Gemelli, per replicare: «L’operazione israeliana è condotta in piena conformità con il diritto internazionale e mira a ridurre al minimo i danni ai civili». (Corriere della Sera)

che vedo anche riflessa nella premura instancabile dei medici e degli operatori sanitari, cos∞ come nelle attenzioni e nelle speranze dei familiari degli ammalati. Questa pazienza fiduciosa, ancorata all’amore di Dio che non viene meno, è davvero necessaria alla nostra vita, soprattutto per affrontare le situazioni più difficili e dolorose». (Famiglia Cristiana)

"In questo lungo tempo di ricovero, ho avuto modo di sperimentare la pazienza del Signore, che vedo anche riflessa nella premura instancabile dei medici e degli operatori sanitari, così come nelle attenzioni e nelle speranze dei familiari degli ammalati". (Tiscali Notizie)