Tony Effe: la società educa se aiuta a pensare in modo critico

Tony Effe: la società educa se aiuta a pensare in modo critico
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Il cantante Tony Effe è al centro di un dibattito poiché prima invitato e poi escluso dal gruppo di cantanti del concerto di Capodanno di Roma al Circo Massimo, a causa delle diverse associazioni femministe che segnalavano e criticavano i testi delle sue canzoni violente e sessiste, in cui le donne vengono rappresentate come oggetti, inferiori e acquiescenti, vittime succubi di uomini prepotenti e dominanti. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altri giornali

Veramente? Come se le donne fossero dei panda da proteggere perfino nelle canzoni, cosa non c'è di più sessista. Io premetto che Tony Effe non lo conoscevo, però ora sì, e me ne importa quanto prima. (il Giornale)

Dopo il no a Tony Effe e la conseguente rinuncia da parte di Mahmood e Mara Sattei in segno di solidarietà al collega, a Roma è praticamente scontato l’annullamento del concerto di Capodanno al Circo Massimo (Lettera43)

Figurarsi con gli immortali. Il controllo di qualità funziona … (Il Fatto Quotidiano)

Il caso Tony Effe: la vera censura è altro. E colpì Rossini e Verdi

A quanto apprende l'Adnkronos, in pole position tra le possibili guest star della serata ci sarebbero proprio Mahmood e Mara Sattei, cioè i due artisti che si sarebbero dovuti esibire il 31 dicembre con il rapper al Circo Massimo e che si sono poi sfilati dall'evento dopo lo stop del Comune alla partecipazione di Tony Effe. (Adnkronos)

Il trapper, come è ormai noto, ha lanciato un suo contro-concerto al Palasport a prezzo politico (10 euro) e da due giorni vende biglietti su biglietti centellinando nel frattempo indizi e novità per far salire l'attesa. (Tiscali Notizie)

Prendete i grandi operisti dell’Ottocento che magari, volendo, sono anche un po’ più importanti del primo rapper che passa. – La vicenda della ‘censura’ romana a Tony Effe sarà anche un caso politico con relativa figura di Emme di chi l’ha prima invitato e poi disinvitato ma, data la statura artistica dell’interessato, appare fin troppo discussa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)