"Parla con un morto". L'ultima chat dell'orrore di Andrea Prospero
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Sono frasi choc quelle relative all’ultima chat di Andrea Prospero, lo studente universitario scomparso il 24 gennaio 2025 e ritrovato morto in un b&b di Perugia. Si indaga per istigazione al suicidio, per cui c’è il nome di un18enne romano iscritto nel registro e in custodia cautelare ai domiciliari, ma anche per cessione di stupefacenti, per cui è indagato a piede libero un coetaneo di Afragola, in provincia di Napoli (il Giornale)
Su altre fonti
Perugia, il diciottenne romano esce dal palazzo di giustizia a bordo di un'auto con il suo avvocato (foto Crocchioni)crocchioni Il giovane è rimasto davanti al gip pochi minuti e poi ha lasciato il palazzo di giustizia a bordo di un'auto parcheggiata in un garage interdetto ai giornalisti e ai teleoperatori. (LA NAZIONE)
La Procura di Perugia ha iscritto nel registro degli indagati due giovanissimi. "In quella chat c'è la banalità del male e viene descritto in maniera quasi puntuale il reato di istigazione o aiuto al suicidio". (Fanpage.it)
Circa 300 operai e operaie degli stabilimenti Bpd decisero di occupare i luoghi di lavoro per rivendicare Diritti e Dignità per i lavoratori e le lavoratrici. La settimana tra il 22 e il 29 Marzo del 1950 la comunità di Colleferro, la Città Operaia, assistette ad un fatto unico ma simile in altri luoghi di lavoro in Italia. (Cronache Cittadine)
La Procura di Perugia ha aperto un secondo fascicolo d’indagine collegato alla morte di Andrea Prospero, lo studente universitario trovato senza vita nel suo monolocale. Il nuovo fascicolo si concentra sulle presunte attività illecite legate all’uso di sim, telefoni cellulari e pc, rinvenuti nell’appartamento dove è stato trovato il corpo del giovane. (Umbria Journal il sito degli umbri)
Nel corso della trasmissione “Il Napoli su Telecapri”, Marco Bellinazzo, giornalista de Il Sole 24 Ore, ha parlato con lucidità delle prospettive future del Napoli, tra il destino di Antonio Conte e le possibilità economiche della squadra. (Terzo Tempo Napoli)
Durante un’attività di osservazione, il personale della Squadra Mobile ha notato un uomo con atteggiamento sospetto all’interno di un’auto parcheggiata in località Ellera di Corciano (PG). (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)