Epidemia misteriosa in Congo: morte oltre 100 persone a Panzi
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Un nuovo virus, ancora sconosciuto, tormenta il Paese africano dopo Mpox. “Malattia non classificata”, con sintomi influenzali. I casi segnalati sono già centinaia. Numerose vittime, molti i bambini deceduti. Il ministro della Sanità Kamba: “Difficile parlare del modo in cui si trasmette” (Foto ANSA/SIR) È alerte maximale, massima allerta in Repubblica Democratica del Congo, dove è in corso un’epidemia misteriosa che ha ucciso finora quasi cento persone nella regione di Kwango, nell’ovest del Paese. (Servizio Informazione Religiosa)
La notizia riportata su altri giornali
Allerta in aeroporti e porti Fra le prime misure ci sarà dunque una maggiore attenzione nei confronti delle condizioni di salute di chi arriva dal Congo o chi ha recentemente viaggiato nel paese africano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
I risultati delle analisi di laboratorio saranno comunicati non appena saranno disponibili e saranno dati aggiornamenti periodici alla popolazione». (Corriere del Ticino)
Getting your Trinity Audio player ready... Nella regione a sud-ovest del Paese a novembre si sono registrate 79 morti, tutte tra adolescenti, e quasi 400 contagi, metà tra bimbi 0-5 anni. Burioni: "Non mi piace"; Bassetti: "Da lì è arrivata l'Ebola" (Dire)
"Non siamo ancora in una situazione di allarme, che si avrebbe in caso di presenza di un elemento diagnostico nuovo. Se fosse chiaro che l'intera popolazione è suscettibile e fosse conosciuta la modalità di trasmissione (ad esempio per via aerea), allora ciò costituirebbe un allarme. (Alto Adige)
Una malattia sconosciuta ha causato almeno 27 vittime in poco più di un mese nel sud-ovest della Repubblica Democratica del Congo (Rdc). Lo affermano le autorità sanitarie del Paese centroafricano, sostenendo che sono finora 382 le persone colpite. (Avvenire)
“I sintomi sono simili all’influenza”, riferisce il ministero della Salute del Paese africano. La Repubblica Democratica del Congo è in allarme per la diffusione di una malattia sconosciuta che al momento ha provocato almeno 79 morti, tutti giovani, e un totale di 380 persone infettate. (Il Fatto Quotidiano)
