Claudio Ranieri ‘uomo dei Friedkin’ nella Roma, le parole chiave

Claudio Ranieri ‘uomo dei Friedkin’ nella Roma, le parole chiave
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OglioPoNews SPORT

(Adnkronos) – La conferenza stampa di presentazione di Claudio Ranieri, nuovo allenatore e futuro dirigente della Roma, chiude la crisi aperta con l’esonero di Daniele De Rossi e conclamata con i fallimentari 50 giorni di Ivan Juric. Il campo, i prossimi mesi e le prossime scelte diranno se la scelta fatta da Dan e Ryan Friedkin sarà quella giusta. Intanto, però, ci sono le parole. Quelle di Ranieri, prima di tutto, ma anche quelle del direttore sportivo Florent Ghisolfi, ancora in francese (OglioPoNews)

La notizia riportata su altri giornali

“Prima di iniziare e delle vostre domande, volevo mettere i puntini sulle i. Io avevo smesso di allenare, devo dire – e non lo dico perché ne ho bisogno – ho avuto più richieste in questi mesi, che quando ho vinto il campionato con il Leicester. (AS Roma)

Un’ondata di auguri ha travolto oggi Paulo Dybala, nel giorno del suo trentunesimo compleanno: dalla moglie Oriana all’Instituto - squadra che la visto nascere calcisticamente -, passando per l’Argentina e, ovviamente, la Roma (Il Romanista)

"Ci promette che non vedremo più Angelino difensore centrale? Lo prometto. Soulè e Dybala possono giocare insieme? Io credo che possano giocare bene. La squadra è composta da equilibri e credo di sì, ma ora non mi sento di prometterlo perché devo sentirlo e non faccio una cosa che non sento". (TUTTO mercato WEB)

Perché Ranieri è stato scelto dalla Roma: contratto corto ed economico, conoscenza ed esperienza

Il neo-allenatore giallorosso, dopo aver svolto ieri il primo allenamento, sarà presentato oggi alla stampa alle 13. Sarà possibile seguirla in diretta su Sky Sport 24 e sul nostro liveblog. L'esordio di Ranieri sarà in diretta su Sky: Napoli-Roma domenica 24 novembre alle 18 ( Sky Sport Calcio, Sky Sport 4K, Sky Sport 251) (Sky Sport)

Se Paulo sta bene, io non lo tolgo mai" (La Gazzetta dello Sport)

Claudio Ranieri ha ancora una volta scalato la montagna. Non conta essere stato il primo, l’importante è essere l’ultimo. (Corriere della Sera)