Tpl, fonti Mit: "Cgil sconcertante, no a mobilitazione selvaggia"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Roma, 8 nov. "Il diritto allo sciopero è sacrosanto, ma è inaccettabile proclamare una mobilitazione selvaggia e senza tutele per chi ha bisogno di muoversi, di curarsi, studiare o lavorare. Troppi italiani, oggi, sono in difficoltà perché la sconcertante Cgil inneggia alla rivolta sociale guardacaso di venerdì". Lo affermano fonti del ministero di Infrastrutture e Trasporti."Sul fronte del contrasto alla criminalità, con particolare riferimento a stazioni e treni, il Mit è in prima linea come testimoniato dagli investimenti e dai risultati di Fs Security. (Tiscali Notizie)
Su altri media
L’M4 da San Babila a Linate è garantita per tutta la giornata. I tram 2, 3, 4, 9, 10, 12, 24 fino alle 8.45 e dalle 15 alle 18.Gli autobus 45, 54, 56, 57, 58, 60, 74, 81, 90, 91, 95, 98 fino alle 8.45 e dalle 15 alle 18. (Corriere della Sera)
Lo sciopero di 24 ore del trasporto pubblico locale ha messo in ginocchio l’Italia. Ecco come hanno vissuta questa giornata romani e milanesi. Servizio di Alessio Orlandi Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)
È in programma per venerdì 8 novembre uno sciopero di 24 ore dei mezzi del trasporto pubblico locale. L'agitazione promette di essere molto dura perché, stando ai sindacalisti che organizzano la protesta, non saranno rispettate le fasce orarie di garanzia, anche se la manifestazione avviene durante un giorno feriale. (MilanoToday.it)
Un venerdì d'altri tempi, quello dell'8 novembre a Milano, con la città avvolta nella nebbia e quasi paralizzata dalla mobilitazione degli autoferrotranvieri che, come da copione, è cominciata senza sconti (qui il link all'articolo) Dal deposito Atm di San Donato, uno dei più importanti, per esempio, su circa 30 linee, sono partiti soltanto i pullman della 45 e della 54. (Corriere TV)
I bus dei «servizi minimi» presi d’assalto: «Aiuto non riesco a salire per la ressa, tra poco ho un esame all’università, non farò in tempo», gridava una ragazza nell’indifferenza generale ieri mattina al capolinea di Termini. (Corriere Roma)
"Mi spiace che chi dice di rappresentare lavoratori e lavoratrici stia danneggiando milioni di lavoratori e lavoratrici, perché il diritto allo sciopero nessuno lo mette in discussione, però non puoi bloccare l'Italia senza garantire fasce di garanzia": è quanto ha detto il ministro delle infrastrutture, Matteo Salvini, in Umbria per visitare il cantiere della Guinza, la galleria che collegherà San Giustino con le Marche. (La Stampa)