Eruzione dell'Etna blocca l'aeroporto di Catania, chiuso lo scalo per la pioggia di cenere: voli sospesi

L’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania è nuovamente chiuso a causa dell’eruzione dell’Etna in corso. Lo ha comunicato nella mattinata del 23 luglio la Sac, società che si occupa della gestione dell’aeroporto catanese. L’attività del vulcano e la conseguente emissione di cenere hanno condotto alla decisione di sospendere momentaneamente tutti i voli previsti, sia in partenza che in arrivo. Secondo gli ultimi dati forniti dall’Osservatorio Etneo, l’attività stromboliana della Voragine sembra essere attualmente in corso. (Virgilio Notizie)

Su altri giornali

Lo rende noto la Sac, società di gestione dello scalo etneo, sottolineando in una nota che l'Unità di crisi ha disposto la chiusura dei settori B2 e B3 e, quindi, la sospensione di tutti i voli in arrivo e in partenza. (La Provincia di Cremona e Crema)

E’ da questa notte che l’Etna e’ ritornato di nuovo ad eruttare, in prima mattinata per ragioni di sicurezza visto l’interessamento delle aree B2 e B3, lo scalo per ragioni di sicurezza e’ stato chiuso. (Italiavola & Travel –)

“Piove” cenere a Catania e in numerosi altri centri abitati della provincia. E, a causa della cenere sulle piste, tutti i voli in arrivo e in partenza dall’aeroporto Fontanarossa di Catania sono stati sospesi. (Il Fatto Quotidiano)

A Catania e provincia si fa 'sentire' l'effetto della chilometrica nube vulcanica dell'Etna dal cratere Voragine. 'Piove' infatti cenere lavica sulla città e in numerosi altri centri abitati della provincia. (Corriere TV)

Sicilia: dall'Etna violenti boati, cenere e un'altissima nube di fumo Un'intensa attività vulcanica si registra sull'Etna, accompagnata da violente esplosioni che si sentono anche a grande distanza e una pioggia di cenere. (La Stampa)

La SAC, società di gestione dell'aeroporto etneo, comunica "la riapertura per fasi dello scalo in relazione alle attività di bonifica necessarie per l'agibilità delle infrastrutture", dopo la chiusura disposta a causa dell'attività eruttiva dell'Etna e della contestuale emissione di cenere vulcanica in atmosfera. (La Provincia di Cremona e Crema)